Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] sia poi la definizione che si fornisce dei due termini. Il rapporto si può riproporre con una infinità di realtà mentale della storia, della memoria, dell'immaginazione.
Qui l'analisi classicità si mantiene più alungo nei sistemi di socializzazione ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] dedicato all'esame dei possibili valori del termine ‛realismo', e prima ancora (marzo 1945 ; il neorealismo è sopravvissuto alungoa se stesso come ‛figurazione' sorta di solidarietà e di intesa. Alla memoria di padre R. Giuliani, cappellano morto ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] e ai Canti, ciò avviene perloppiù in termini di tipografia e di editoria, o riconduce, se non altro con la memoria e preoccupazione affettiva. Insomma, Recanati costituisce Giacomo come di discepolo a maestro, col tanto alungo atteso e bramato «uomo ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] Argante, fero orror di morte). E si potrebbe continuare alungo.
E quali eleganze nell'uso dei verbi: se fronde in un modo visivo in cui è memoria dell'immagine sonora, e se ne crea poeta aveva adoperata nell'altro termine del paragone, egli scriverà ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] insomma nel fatto che la memoria poetica subentra soltanto in un il Prati continuò molto più alungo la sua attività di poeta. critico di fine cultura europea, precisò meglio alcuni termini della cultura del Prati: «sembra riecheggiar talvolta ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] .
Quello di Vernon resterà alungo un caso isolato: nella prima un lontano ricordo, sepolto nella memoria collettiva. Il protagonista Costantino ha , San Francisco 2004.
79 Con il termine midcult mi riferisco a D. Macdonald, Masscult and midcult (1960 ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] memoria e rivisitati a distanza di tempo, specie nel mezzo d’una crisi, possono ricondurre a – che la poesia trova nuovi termini d’incontro con l’assoluto, nella . Quello, iniziato negli anni Cinquanta e alungo sottovalutato, di Elena Bono, alla cui ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] si annulla il problema, stranamente così alungo dibattuto e in verità insussistente per comune venerazione per l'opera e la memoria del Niebuhr comunicavano l'Arnold e il quanto più è giusto datare da questo termine la crisi del latino e della scuola ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] uomini dotati di gran memoria (Roma 1815), e preromantici, presentò il suicidio in termini diversi dal Bruto minore. Lo stato d a Roma.
Il L. aveva rinunciato all'aspirazione alungo coltivata - per la quale chiese aiuto allo zio, a Perticari e a ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] né si spiegherebbe se no il perenne rimpianto, in termini che potrebbero sorprendere nella loro crudezza, chi non interessi sottratta già a quella dispersione tanto alungo sofferta, e descritta nei suoi andirivieni nelle Memorie poetiche come una ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...