MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] risale l'altra opera cui si raccomanda la memoria del M., il De maiestate. Indicata la congiura dei baroni. Lo scritto, alungo inedito, fu pubblicato per la prima volta (De divinatione, XXVI) che il termine è collegabile al verbo enarrare nel senso ...
Leggi Tutto
GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] .
Soprattutto, però, nel lungo soggiorno francese egli si legò a Ch.-L. de Secondat barone del G. fu una memoria presentata manoscritta a un concorso indetto dall'Académie termine "traduttori" col quale G.M. Mecatti alluse, nella Lettera al lettore, a ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] di emolumenti. Fino al termine dell'Impero, pilotato dalla di Gerosolima (Roma 1791), che figurò alungo nelle antologie, e i sonetti su I rifugiatiitaliani in Francia negli anni 1799-1800, in Memorie della R. Accademiadelle scienze di Torino, s. 2, ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] alungo, fino al 1774, e, mortagli nel 1754 la prima moglie, nel 1765 passerà a con termine muratoriano, a morte prematuramente il 7 febbr. 1757 a Pisa. Fu seppellito nella chiesa di S. Michele in Borgo, dove sussiste una iscrizione in sua memoria ...
Leggi Tutto
GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] Roma, avendo la sensibilità di fermarsi alungo sulle vicende di Lombardia e sul fenomeno G. il percorso della memoria e la ricostruzione dei fatti serve a connotare concetti dal portato più ampio eppure sintetizzati nell'uso del singolo termine. ...
Leggi Tutto
GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] e familiares. L'incarico ebbe termine il 31 agosto dello stesso anno leggere un implicito richiamo alla memoria di Cola di Rienzo), a quei gruppi di mercanti e banchieri, soprattutto toscani, che ormai da molto tempo godevano - e ancora alungo ...
Leggi Tutto
PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] cinque libri, non fu portato atermine. Nell’unico testimone che ha tramandato memoria un mondo scomparso, rappresentandolo in tutta la sua complessità.
Morì a Firenze il 24 maggio 1589.
I suoi scritti, tutti pubblicati postumi, rimasero alungo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] tutto il territorio. Nonostante le lunghe gelate invernali e le piene memoria degli eventi bellici, come nella prosa di H. Krall, A. Szczypiorski, H. Grynberg, J.M. Rymkiewicz, ma affrontando anche la questione dell’ebraismo polacco in termini ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] corsi d’acqua sono brevi, regolari, a debole pendenza. Il più lungo è il Gudenå (160 km) che della Svezia, che nel 1523 pose termine all’unione di Kalmar.
Con a partire dal 16° sec. furono trascritte in ambienti colti desiderosi di serbarne la memoria ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] ricavata soprattutto dagli imponenti sbarramenti costruiti lungo il Río Negro. L’industria concorre la produzione di I. Vitale (La luz de esta memoria, 1949; Cada uno en su noche, 1960).
Negli 1863 Bernardo portò atermine, a Montevideo, varie opere ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...