Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] fatto che presso il Collegio romano aveva operato alungo il grande erudito e scienziato gesuita Athanasius Kircher per una spiegazione in termini di sedimentazione ordinaria, Alberto Fortis, le cui prime memorie scientifiche apparse nel «Giornale d’ ...
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Geologia
T. sismica Tecnica messa a punto agli inizi degli anni 1980, che analizza i tempi di percorso delle onde sismiche che si propagano nella Terra per ricostruire immagini di anomalie nella loro velocità [...] equazioni nelle quali i termini noti sono la differenza , ma subiscono deviazioni lungo il percorso, e a scintillazione; il sistema consente la trasformazione della radiazione emergente in impulso elettrico, successivamente registrato nella memoria ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] eliminare questo rito pagano, la memoria orale fece dei santi e la la lunga macerazione del materiale tessile nell'acqua. Il panno, una volta terminato, va di neve e di monsone, a Montréal o a Dacca, a Pointe-Noire o a Lione.
L'acqua come fonte ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Alla fine di luglio, portato atermine il breve viaggio napoletano, raggiunsero delle culture popolari e nazionali.
Un lungo tour italiano, che dal marzo 1775 e indirizzò al conte F. Asquini una memoria sulla torba degli Euganei (1795). Nell'aprile ...
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sismometro
Fabio Romanelli
Strumento per la misura del moto del suolo, dotato di un sensore in grado di rilevare il passaggio delle onde sismiche generate da sorgenti di origine naturale, come i terremoti, [...] termine ci si riferisce a e memorizzato su supporti amemoria di massa. Essendo a banda larga. Data la natura vettoriale del moto del suolo, una stazione sismica possiede solitamente una terna di strumenti, che consente di misurare il moto lungo ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] ordo et populus Vulcentium. I primi scavi di cui si abbia memoria sono quelli del Cardinal Pallotta al Ponte della Badia nel 1783 ( . Il tipo più antico è quello detto "a T", con lungo dròmos terminante in un grande vestibolo coperto, prolungato in un ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...