FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 16 marzo 18833 pp. 321-358, e la memoria letta all'Accademia dei Lincei il 18 dic. Tedeschi si dovevano tradurre col termine "autarchia", piuttosto che con al Senato, all'alto dovere costituzionale alungo trascurato di "portar giudizio", giuridico ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] italiano alla Società delle Nazioni, riconobbe nelle sue memorie come «il prestigio del nome italiano si accrebbe, chiesa di S. Lorenzo e, al termine della cerimonia religiosa, sostò alungo in piazza Cavour. Migliaia di persone parteciparono ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] l'A., che si era alungo opposto al atermine. Rimangono soltanto le lettere di Cristina all'A., relative al viaggio della regina ad Amburgo e in Svezia nel 1666-68, a che si pensò di fare dalla Santa Memoria di papa Innocenzo XI nell'anno 1679 è ...
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infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] Il termine infanzia deriva da infans, che in latino significa "che non sa parlare": e per lungo tempo che governa la percezione, la memoria, il linguaggio, e così grande e potente'; il realismo, vale a dire la convinzione che anche i prodotti della ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] a mancare l'anno precedente Gregorio XV, l'A. rientrò a Bologna, dove però non restò alungo, poiché il giovanissimo duca Odoardo Farnese lo volle presso di sé a nei secc. XVII e XVIII, in Studi e Memorie per la storia dell'Università di Bologna, I, ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Alungotermine questi conflitti, dalle tracce lacunose che ci restano quando i vicini si accordano davanti a Per l'analisi di questa relazione con l'ambiente e della memoria spaziale, v. Elisabeth Crouzet-Pavan, Testimonianze ed esperienze dello ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] tra l'Italia e il Levante
Conseguenze alungotermine della guerra di Candia: la Repubblica, emarginata Disimpegno in Italia ed espansione nel Levante (1682-1686), "Atti e Memorie della Società Dalmata di Storia Patria", 12, 1978, pp. 119 ss ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , prevalsa nel breve periodo e quella alungotermine teorizzata, ad esempio, da Nicolò Donà in questo volume il saggio di W. Panciera.
217. Marco Foscarini, Memorie di alcune cose della mia vita, in Venezia, Biblioteca del Seminario patriarcale ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Egitto dei faraoni era definitivamente concluso e si era persa ogni memoria di una continuità di civiltà. La civiltà cinese per contro spagnoli e portoghesi, oltre a inaugurare simbolicamente le tendenze alungotermine dell'economia europea, ebbero ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] vanno rapidamente scomparendo, sopravvive ancora qualche traccia della loro memoria e forse non è azzardato pensare che gli attuali problemi inseriscono nell'economia e nella pianificazione alungotermine molti fattori nuovi e insoliti che derivano ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...