MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] della DC, col definire i termini politici della collaborazione di governo Scalfari, che non si può stare alungo col piede sulla porta (Craveri, 1995 .E. Taviani, Politica amemoria d’uomo, Bologna 2002, passim; G. Dossetti, A colloquio con Dossetti e ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] i Napoli-ispani di C. rimasero alungo di fronte agli Austriaci, in attesa di Parigi (10 febbr. 1763), che pose termine alla guerra dei Sette anni.
Sorte altrettanto infelice Onofri, Elogio estemporaneo per la gloriosa memoria di C. III, monarca delle ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] a Dio Benedetto celebrerò dimattina la mia prima Messa nella quale haverò particolare memoria e per le loro creature, fino al termine del secondo triennio, nel 1652.
La su quell'auspicio abbastanza alungo se si spinse fino a sollecitare l'appoggio ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] nel maggio 1317 lungo le coste settentrionali della Sicilia. Danneggiò soprattutto le tonnare (aTermini, Palermo, quella stessa Eleonora andata sposa a Giovanni Chiaramonte il Giovane. Pesa sulla sua memoria il giudizio negativo espresso da ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] e la superstizione, ecc. - e termina coi presagi che precedettero la morte del lo scrittore greco che più alungo tenne occupato il D. fu dell'umanesimo italiano (con una nota di R. Sabbadini), in Memorie d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, XXIV ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] duc de Brunswick (alungo inedito, pubblicato a Parigi nel 1925 a cura di E. vi è alcuna prova che questa memoria, affidata a G. de Savaron, delegato della 'altro. L'unità tra questi termini va assolutamente ricomposta nell'armonica subordinazione ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] maggiori e minori discepoli, nel culto delle memorie patrie, rivissute attraverso le indagini di codici " del B. hanno dunque termine intorno al 1758. Il B Aristotile che apparirà di lì a due anni ad Oxford restando alungo quale libro di testo dell ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] a Barcellona e a Bologna, prima di Marengo, poi più alungoa Firenze tra il 1800 ed il 1802. Di Firenze doveva ricordare molte bellezze, ed alcuni memorabili Forse per non essersi adattato a sabrer,secondo il termine allora corrente, quel lavoro, il ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] il progetto della cupola, come alungo si credette, bensì quello del d'anni ottanta, poverissimo e fuori della memoria"; morì a Prato prima del 1446, poiché non compare del 1389, sia stata proseguita e portata atermine dal G. dopo questa data, e ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] il Decembrio gli riconosce una fortissima memoria "quod maximum principis decus et economia dello Stato.
La pace non durò alungo: le questioni del Monferrato e di , sul piano politico-amministrativo, un termine di raffronto per i successivi regimi ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...