GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] di Colonia Eritrea. Vi rimase insolitamente alungo, sino all'estate del 1894.
più alte cariche politiche. Al termine della riunione, anche se certo - marzo 1945), Roma 1952, passim; V.E. Orlando, Memorie, a cura di R. Mosca, Milano 1960, p. 571; P ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] evidenziato come quest'ultimo termine sia da intendersi nel apprestando a comporre. Gli studiosi hanno alungo dibattuto sull 285-307; G. Miccoli, Francesco d'Assisi. Realtà e memoria di un'esperienza cristiana, Torino 1991, ad ind.; E. Menestò ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] si discusse alungo e alla fine prevalse a larghissima maggioranza la ), in memoria anche del discepolo morto poco tempo dopo il maestro. Oltre a Cleofilo, Vat. lat. 3630) e, rimandando come termine di confronto al codice contenente le chiose ai ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] . 1517 dopo essere stato trattenuto alungo dalle autorità turche, rientrava in porto a Venezia il 19 dic. 1517) tra le insidie del mare e l'infido comportamento dei Turchi, e pur condotto felicemente atermine, nonostante il naufragio d'una galea ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] ª, riga 8) che il C., per essere vissuto alungo in Cina, aveva una conoscenza discreta delle leggi e dei era ancora agli inizi.
Allorché, al termine della sua missione in Cina, il accompagnato fino a Macao, dove era ancora ben viva la memoria del suo ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] a un certo termine né profundarsi molto" (c. 14 r).
Questo stesso atteggiamento il B. mantenne nell'inviare alle stampe la suEí memoria v) solo qualche variante stilistica del tutto irrilevante. Alungo andare tuttavia le posizioni del B. finirono con ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] soggiornò alungo tra Genova e la Riviera di Levante, dove frequentò C. Sbarbaro e A. Barile Quaranta la M. definirà con il termine musicale di "improvviso".
Alla scrittrice dentro la coscienza, presentimento e memoria, sogno, realtà. Il libro, ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] nella scelta della futura sposa del duca: redasse una lungamemoria sui vantaggi di un'alleanza con una principessa francese piuttosto che aveva ratificato l'accordo il 6 marzo, portò atermine la presa in consegna delle piazzeforti che i Francesi ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] novembre, lesse nelle prime sette sedute una lungamemoria storica, destinata a rimettere il pontificato di Benedetto XIII nella . Questa, presentata il 1º febbraio, chiedeva in termini fermi a Benedetto XIII d'impegnarsi nella via cessionis: il papa ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] risale l'altra opera cui si raccomanda la memoria del M., il De maiestate. Indicata la congiura dei baroni. Lo scritto, alungo inedito, fu pubblicato per la prima volta (De divinatione, XXVI) che il termine è collegabile al verbo enarrare nel senso ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...