BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] 1739, nelle sue carte lasciava memoria di copie eseguite dal 13 al alungo, e praticava il Forcellini. In forza della sua attitudine a trattare liberamente con le persone, attorno a progredì rapidamente tanto da risultare terminata il 30 ag. 1758 ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] questa zona il L. continuerà ad abitare fino al termine dei suoi giorni. Bertolotti (1884) ne segnala l ragione, si protrassero alungo. Come è stato a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1987, pp. 43, 53, 115, 145, 186, 227; F. Milizia, Memorie ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] Contieri, che col Toscani aveva alungo patrocinato la causa del beato termine del suo incarico nel gennaio 1882, sicché il successivo 14 settembre fu il nuovo abate A. Pellegrini a ., p. 32).Nel 1881una memoria ufficiosa ma anonima, stampata dalla ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] anima e corpo. Definibile in termini aristotelici come unione di materia e da Foligno, che è stata alungo considerata opera sua, ma a G. sono pure attribuiti un . 49-56; C. Vasoli, Arte della memoria e predicazione, in Medioevo e Rinascimento, III ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] zanichelliana, letteraria e umanistica, di carducciana memoria, una rilevante, e quindi preponderante, statutariamente svolgere attività di ricerca su fenomeni generali, a medio e lungotermine, interessanti per l'organizzazione. L'E., nell' ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] alungo consigliere comunale socialista, Sarfatti non riuscì mai a entrare in Parlamento, obiettivo cui puntava fin dal trasferimento a appendice; anche il termine "dux", fu , in La Grande Guerra, esperienze, memoria, immagini, a cura di D. Leoni - C. ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] In relazione al processo aveva già steso e pubblicato una Memoriaa difesa di F. D. Guerrazzi per il ricorso avanti dopo la convenzione di settembre; la discussione fu lunga e contrastata e terminò senza esito, con la chiusura della legislatura, il ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] e straordinari, troppo alungo sepolti sotto l’epiteto termine ‘emancipazione’, dalla reticenza a difendere la piena dignità del lavoro femminile extradomestico, e dalla rinuncia a emblema di quella generazione – Memoria. Rivista di storia delle donne ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] cittadino, carica che il G. conservò alungo. La seduta inaugurale del Collegio ebbe perorazione della prudenza e della memoria intessuta di materiali ciceroniani ( il termine che il G. applica al suo Brancaleone (a IX, 20 e XXVII, 1, giustapposto a " ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] e a Chicago, dove si fermò più alungo studiando sotto la supervisione di Henry Schulm Notizie dei suoi studi, ma soprattutto delle frequenti visite compiute a stabilimenti industriali, si trovano nella sua corrispondenza con Einaudi.
Al termine del ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...