MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] di impadronirsi della città. Al termine dell'incarico, ordì a Pisa una congiura con i Lanfranchi solo di due avvenimenti di rilievo rimane memoria coeva: è infatti citato tra i casato (da scartare l'ipotesi, alungo accreditata, che si trattasse di ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] 46, mentre il fratello Alessandro si trasferì, e alungo risiedette, in Toscana, e il terzo, Anselmo 1854 entrò in polemica con una memoria sul credito fondiario pubblicata dal conte agricolo, soprattutto a breve termine, ed a questo si vincolasse ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] dedicato al Museo di Villa Giulia.
Al termine del conflitto il D. ottenne l'incarico che non vide mai la luce perché alungo bloccato dal ministero per la Cultura popolare cui G. Becatti, che dedicherà alla memoria del maestro i suoi Problemi fidiaci ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] secondi, relativi o a una collettività di individui o a un individuo lungo una collettività di periodi Mobiliare ad accettare provviste a breve termine e con ciò ad accumulare Sips del dicembre 1909 lesse una memoria (Di alcuni fenomeni di dinamica ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] " spiegò questi, e alungo passeggiarono insieme" (cit. atermine la decorazione della sala consiliare del palazzo della Provincia di Trento.
Morì a 1960 (catal.), Trento 1973; A. Comel, Artisti in erba a Rovereto. In memoria del professor L. Comel, ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] dei colori.
L. lavorò alungo e intensamente soprattutto come pittore su S. Egidio a Firenze, L. reintrodusse linee e colori memori dell'Annunciazione di tardi (1432) fu il Beato Angelico a portare atermine l'opera, dipingendo nella parte maggiore ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] e calcolo; al termine di questo lavoro, appena diciottenne, secondo l'uso dell'epoca, sostenne a Verona una discussione alungo all'ammissione del C., che diverrà membro solo nel 1793, pubblicando vari contributi nei volumi IX-XVIII delle Memorie ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] 1818 Balbo, in una memoria sui diritti dei feudatari spagnoli tracciando linee interpretative che sarebbero rimaste alungo un punto di riferimento per la scabrosi.
Il 6 dic. 1841 l'opera era già terminata. L'autore la considerò come "il migliore fra i ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] l'agosto 1904, dai campi di battaglia. Il memorabile resoconto della battaglia di Mukden (23 febbr.-11 marzo alungo il fronte russo, dal quale inviò corrispondenze a che la morte gli impedì di portare atermine. Fu pubblicato postumo il primo volume ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] e in atti privati, è stato alungo ritenuto responsabile anche della progettazione dell' dal 1572 a Parigi (oggi in St. Denis), non venne portata atermine secondo il la regina erigeva in St. Denis alla memoria del defunto marito, Enrico II, e della ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...