DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] la è una faccenda molto lungaa venire, e noi ci Essa è per sua essenza un perpetuo mezzo termine. Dunque questa storia riporta al centro del problema storia della scienza, XXXIV (1943), pp. 115-149; In memoria di A. C. D. (1817-1891), ibid., pp. 91 s ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] età che lo ius commune fissava atermine della tutela. Se così fosse, l della volta e i paesaggi lungo le pareti. La bottega su G. R. e due disegni del Louvre, in Memor fui dierum antiquorum. Studi in memoria di Luigi De Biaso, Udine 1995, pp. 375-379 ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] mare", che il C. "ritrovò, principiò, e terminò con la scorta del giudizio di V. S. si trovò a operare. Della lunga serie di Painting, in Art Bulletin, XLIX (1967), p. 322; F A. Yates, L'arte della memoria, Torino 1972, pp. XIV, XVII-XX, 36 s., 121- ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] principale che presenta una lunga mensola mistilinea a sagoma convessa. Questa facciata, con l'ingresso al termine di due rampanti convergenti, sarà palazzi romani.
Fonti e Bibl.: F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, II, Bassano 1785 ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] avvicinava alla posizione di Gentile "dopo la lunga meditazione critica del Croce"; dopo qualche giorno, si è incaricata di riproporre la memoria di un G. ritenuto degno 38 ss.), richiamando i termini di tale dibattito, ha invitato a "un approccio più ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] in Scritti minori, I, pp. 373 ss.), ma lungamente esitante a stampare una recensione del Semeria allo scritto del medesimo D e dalla corretta esegesi del lapis niger, il D. terminava l'apposita memoria, l'ultima da lui redatta prima di lasciare Roma ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] n° 78").
Nel marzo 1797 il D. spediva al ministro Acton una Memoria per la decima imposta al Regno (ms. nella Bibl. prov. di Terminata la stesura nei primi mesi del 1804 nonostante lunghe interruzioni nell'ultimo anno, verso la metà di aprile era a ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] cervello, la fantasia, la memoria e tutte quelle camerelle che costoro e uno in due… con quei palandrani lunghi, lavorati di toppe sopra toppe e ricamati comporre un poema eroico, e che portò atermine (deposto il progetto dell'opera originale) in ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] anche nelle fabbriche capitoline, il D. abbia portato atermine la cappella Cesi in S. Maria Maggiore e , 1903, p. 27) e lasciò una memoria (Roma, Bibl. Corsiniana, Cors. 218, c qui l'elenco che sarebbe troppo lungo; il catalogo delle opere certe ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] del 1582 il B. terminava la composizione dell'unica sua a Venezia affinché gli "insegnasse l'arte della memoria ed inventiva" (Doc. veneti VIII).
Il B. giunse a . Uffizio di Roma da cui, dopo lungo e intermittente processo, sarebbe uscito sette anni ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...