BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] italico indipendente" avrebbe avuto termine, con la conseguenza che, a partire dal 961-962 o alungo fedele, nonché, forse, antichi e mai dismessi legami transalpini (Annales Alamannici, a cura alla riabilitazione della memoria di Formoso -, dovette ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] l'8 e il 13 luglio, al termine della quale il D. fece ad Ancona abbandonando definitivamente l'ipotesi alungo e in vario modo prodittatura siciliana cfr., tra le fonti primarie a stampa, A. Bargoni, Memorie, Milano 1911; F. Crispi, IMille, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] . C. VII si rese conto che non avrebbe potuto più alungo rinviare una risposta chiara in materia di concilio. Una nuova lettera di Carlo V (30 ottobre) lo pose davanti all'alternativa nei termini più netti: o convocare il concilio oppure dichiarare ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] possedesse tutti i requisiti per portare atermine con successo la missione, ma anche vincoli che lo legavano alla memoria del defunto pontefice gli garantivano L'unione non era però destinata a durare alungo, perché dissensi intervenuti in seno alla ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] si concedesse a L. il permesso di rimanere più alungoa Milano e per impedito di portare atermine.
In Amboise, L. continuò a occuparsi di Leonardo, in "Hostinato rigore". Leonardiana in memoria di A. Marinoni, a cura di P.C. Marani, Milano 2000 ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] tanto che fu costretto a improvvisare una memoria, che lesse all'Accademia delle Scienze.
Il lungo viaggio nell'Italia settentrionale, per mezzo secolo a un'edizione di Catullo che non portò atermine; nel '45 il B. aveva acconsentito a dirigere una ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] alungo tra i responsabili dell'Annona pontificia. Nel 1570 F. si era impegnato a , ed alle tensioni connesse, posero termine solo l'inclusione, tenacemente perseguita da navi dei pirati turchi e barbareschi (memorabile quello del 20 ott. 1608 contro ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] memoria degli amorosi giovani" e "la grande costanza de' loro animi" fosse finalmente "esaltata da' versi d'alcun poeta", mentre fino a non può godere alungo tuttavia della sua B., Milano-Roma 1912; e al termine di essa si colloca la limpida ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] alungo, a personalità della politica e del mondo chiesastico, a Padre corrisponde la memoria, a quella del Figlio l'intelletto, a quella dello 11), dove Cristo è detto Pontifex, e il termine è spiegato come "pontem faciens, quasi via sequentium ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] e benché subito e poi alungo suscitassero proteste e correzioni, resta porsi. ed essere risolta in termini generali: se cioè la Ronchi, La casa di P. B. a Padova e Nella casa del B. a Padova, in Atti e Memorie della R. Accademia di scienze lettere ed ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...