Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] scopo di definire formalmente il concetto di algoritmo) dispone di una memoria interna con un numero finito di stati e di un nastro P ed NP è uno dei più importanti problemi aperti dell'informatica e, più in generale, della matematica. Esso infatti è ...
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Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] facili si usava un microcomputer).
Nella direzione opposta, l’informatica è stata una ricca fonte di ispirazione e di se qualcosa è calcolabile, ci si chiede quali risorse (tempo, memoria, ecc.) sono necessarie per tale calcolo. Una classe di ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] le applicazioni nel campo delle telecomunicazioni e dell’informatica, soprattutto nel caso di apparati di tipo in relazione alla possibile presenza di componenti reattivi (r. con memoria). Pertanto il sistema di equazioni che caratterizza la r. ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] vetri di spin, le interfacce e le reti neurali.
Informatica
complessità C. computazionale Disciplina che studia la misura delle spesso preso in considerazione, è lo spazio di memoria richiesto dall’algoritmo. Nella definizione di efficienza sorgono ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] A. Penzias e R. W. Wilson (➔ cosmologia, big-bang).
Informatica
Parte di una istruzione o di una struttura dati, in cui può dei c. astratti, fondata da E. Steinitz in una sua memoria del 1910.
Nello studio dei c. ha particolare importanza l’ ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] ricerca interdisciplinare, alla confluenza della matematica, dell’informatica e delle varie scienze, che studia tali la quantità di risorse (tempo di calcolo, occupazione di memoria) necessaria per calcolare la soluzione ûn. L’affidabilità è un ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] l’elemento della CPU che ha il compito di prelevare dalla memoria centrale le istruzioni, di interpretarle e di indirizzare l’unità aritmetica loro di prendere decisioni informate. Gli strumenti informatici sono in questo senso molto importanti e, ...
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Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] della teoria del g. è in genere fatta risalire a una memoria di L. Eulero del 1736, nella quale veniva formulato il è di norma di tipo discreto e rilevanti applicazioni dell’informatica, quali le basi di dati, hanno ugualmente una struttura di ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] variazioni della rifrangenza atmosferica in conseguenza della turbolenza dell’aria.
Informatica
Procedimento mediante il quale dati contigui vengono copiati in locazioni di memoria non contigue. Lettura con d. Dall’espressione inglese scatter read ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
virtuale
virtüale agg. [dal lat. mediev. (dei filosofi scolastici) virtualis, der. di virtus «virtù; facoltà; potenza»: v. virtù]. – 1. a. In filosofia, sinon. di potenziale, cioè «esistente in potenza» (contrapp. a attuale, reale, effettivo)....