La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] ) che sottolinea la direzione della preghiera e richiama alla memoria la presenza ideale del Profeta. Connessa alla moschea è le case del governo: quella di Kufa (670) ha una corte centrale su cui si aprono 4 ambienti coperti a volta, īwān, uno dei ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] stati della coscienza e della percezione, la memoria) e diversificata storicamente da cultura a cultura
pari al t. solare medio t′m del meridiano centrale del fuso (il meridiano centrale del primo fuso orario è quello fondamentale delle longitudini ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] in cui si suggella il Nuovo Patto, sia poi ripetuto in memoria di lui. Seguono l'agonia durante la preghiera nell'orto degli C. biblico-ecclesiale.
Un altro elemento centrale della cristologia contemporanea riguarda l'affermazione dell'assolutezza ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] 320- 349) ricoprì la necropoli risparmiando solo la memoria dell’apostolo, inclusa nel transetto dell’edificio e infine Michelangelo, che eseguì un nuovo disegno, sempre a pianta centrale. Il problema del prospetto del palazzo pontificio verso E, ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] . La logica combinatoria di L. e le sue tecniche di memoria ebbero larga influenza sino al 17° secolo.
Vita
Di nobile della fede: in questa prospettiva deve collocarsi anche l'idea centrale dell'ars lulliana (che L. fa risalire a una ispirazione ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] e dato che i vincoli che lo legavano alla memoria del defunto pontefice gli garantivano l'incondizionato appoggio del intenzioni di C. VIII erano destinati a rappresentare il nucleo centrale di una riforma generale, perché in più di un caso viene ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] il primo viaggio di Mozart in Italia, la trascrizione a memoria del Miserere dell'Allegri ascoltato, nella cappella Sistina durante la scontro con una cultura e una ideologia diverse, che sarà centrale poi nella prima enciclica di Pio VI del 25 dic. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] occasione politica e religiosa su cui rifondare un ruolo centrale della S. Sede in grado di contribuire al ad Indices; VII, ibid., ad Indices; Sacrae Congregationis de Propaganda Fide. Memoria rerum (1622-1972), a cura di J. Metzler, I, 1, Rome ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] Manila (Filippine) nel 1996. L'istanza della liberazione resta centrale, oltre ogni crisi e disillusione: ‟L'oppressione - ha affermato a Nairobi il teologo Jon Sobrino, facendo memoria dell'assassinio/martirio dei gesuiti salvadoregni nel 1989 - non ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] lo Stato ecclesiastico, insieme con altre zone dell'Italia centrale e meridionale, fra il 1764 e il 1767, non bonificamenti delle terre pontine, Roma 1800, pp. 152-154; Id., Memorie, leggi ed osservazioni sulla Campagna e sull'Annona di Roma, III, ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...