Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] punto di vista scenico: alla donna morta viene accostata la memoria di com'era in vita. Alla dimensione di disfacimento fisico sdoppiamento che, senza mai dissolvere il soggetto, sempre centrale nell'opera, lo divide tra istanze fisiche astratte è ...
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Nell’internoMahmoud Darwish muore nel 2008, a meno di settant’anni, negli Stati Uniti. La sua terz’ultima raccolta di poesie è uscita nel 2004, da cui devono passare vent’anni perché compaia in traduzione [...] teoretico: la prospettiva di Darwish rispetto ai processi di memoria, di rifondazione della storia collettiva oltre la soglia del decadimento del ricordo, riflette un tema sempre più centrale e condiviso nel nostro contesto. Il discorso memoriale ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] valenzialeUn’altra lezione fondamentale, che occupa la sezione centrale del libro facendo la parte del leone dei capitoli , il richiamo all’impegno civile, il valore civico della memoria, il ruolo degli educatori nel «formare coscienze, abituare le ...
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Sui giornali sono apparse alcune anticipazioni del libro che Elly Schlein ha scritto in dialogo con la giornalista Susanna Turco: L'imprevista. Un'altra visione del futuro, edito da Feltrinelli. Il brano [...] tratta, quindi, di un concetto che viene proposto come centrale nella presentazione che la Segretaria del Partito Democratico fa dei alla felicità è un esempio emblematico della mancanza di memoria e della disattenzione ai dati che ormai sono tipici ...
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La parola Antropocene, coniata nel 2000 da Paul Crutzen, premio Nobel per la Chimica nel 1995, indica un «periodo geologico caratterizzato dalla funzione centrale dell’essere umano nella modificazione [...] passato attraverso il recupero della sua lingua porta a risultati grotteschi, o se con Pariani si recupera caoticamente un’improbabile memoria a partire dalla condivisione di racconti e di sapori perduti. A ben vedere può anche non esserci fine all ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] in italiano, i doppiatori continuano a svolgere un ruolo centrale nella mediazione dell’opera audiovisiva con il grande pubblico. abbastanza lontano nel passato da essere cancellato dalla memoria letteraria del mondo. Tuttavia si rifiuta di essere ...
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Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] nella legge italiana n. 211/2000 che ha istituito la Giornata della Memoria per il 27 gennaio) è definito in romanés Porrajmos: traducibile come (p.38).Più in generale, la questione è centrale anche nel dibattito attuale sullo ius scholae, suscitato a ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] grazie a una voce acuta, a tratti balbuziente.La centralità del personaggio interpretato da Diane Keaton, meritevole di campeggiare di Alvy per un cibo non kasher come le aragoste (memorabile la scena della lotta con i crostacei insieme con Annie), ...
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È certamente strano inserire tra le parole del neopolitichese una parola che ha più di cent’anni di vita e che è stata ampiamente usata soprattutto nel periodo della Resistenza e nel dopoguerra. Però una [...] Shoah, nella zona sottostante il piano dei binari della Stazione Centrale di Milano. Alla domanda di un giornalista «Si sente Sangiuliano non ha svicolato:Guardi, se lei avesse un po' di memoria storica, cosa che non ha, c’è una puntata di Piazza ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] audio in italiano, i doppiatori continuano a svolgere un ruolo centrale nella mediazione dell’opera audiovisiva con il grande pubblico. Per dalla voce del doppiatore, familiare e impressa nella memoria, al punto che la fruizione della pellicola in ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso di ulteriori occasioni. In particolare,...