Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] «mancanza di una certa quantità di villi, e la presenza di alcune corrosioni più o meno superficiali della membrana medesima» negli «intestini di colerosi» (Osservazioni microscopiche e deduzioni patologiche sul cholera asiatico, 1854, p. 13), che ...
Leggi Tutto
Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] anteriore come conseguenza di un incremento dei fattori ipotalamici specifici. Il GH si lega a recettori dedicati della membrana cellulare dell'epatocita, facendo scattare un secondo messaggio per la cellula, al quale la cellula epatica risponde ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] con successo a scopo acustico, aggiungendo alla preparazione del lembo la sezione della plica posteriore della membrana timpanica (plicotomia).
Il D. eseguì anche frequentemente la tenotomia del tensore del timpano, intervento chirurgico inaugurato ...
Leggi Tutto
Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] , il tubercolo genitale, il quale si continua posteriormente in due pieghe che formano i bordi laterali della membrana urogenitale. Mentre il tubercolo si allunga, lateralmente alle pieghe uretrali si formano altri due rigonfiamenti: le pieghe ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] del mare: istruzione ai bagnanti, Firenze 1877 (tradotto in inglese da F.W. Wright, London 1879); Sulle perforazioni della membrana del timpano: studi clinici e proposte, Firenze 1884, che presentò al concorso per la libera docenza; L'otorrea, causa ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] Torino 1934; P.E. Gallenga - V. Mazzeo - S. Pinamonti, Effetto "R. Gallenga": azione degli ultrasuoni pulsanti sulla membrana eritrocitaria, in Atti del 56° Congresso della Società oftalmologica italiana, Roma 1975; J. Murube Del Casillo, Dacriologia ...
Leggi Tutto
L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] e i m. lisci multiunità. I m. lisci viscerali presentano una marcata instabilità del loro potenziale di membrana, e per questo motivo hanno contrazioni continue, irregolari, sostanzialmente non correlate al sistema di innervazione (tono muscolare ...
Leggi Tutto
tampone Sostanza o miscela di sostanze in soluzione (soluzione t.) che impedisce, entro certi limiti, le variazioni di pH dovute all’aggiunta di acidi o basi. Ogni t. ha un campo di pH nel quale esercita [...] del tubulo renale, partecipano alla regolazione del pH dei liquidi extracellulari, operando uno scambio ionico che consiste nel passaggio attraverso la membrana cellulare di ioni Na+ contro ioni K+ o H+, a seconda delle necessità dell’organismo. ...
Leggi Tutto
Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] della ridondanza biologica. Proteine come la rodopsina, la periferina, la trasducina, la fosfodiesterasi sono espresse sulla membrana cellulare dei coni della retina e partecipano alla visione. Le modificazioni di questi prodotti, a seguito di ...
Leggi Tutto
Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] Dalla cellula staminale pluripotente ha origine una sequenza di cellule che acquisiscono, attraverso passaggi successivi, le immunoglobuline di membrana IgM e IgD. Il linfocita B maturo, in grado cioè di rispondere allo stimolo antigenico, è IgM+IgD ...
Leggi Tutto
membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
membranoso
membranóso agg. [dal lat. tardo membranosus]. – Che è costituito da una membrana o da membrane: le parti m. del corpo umano; gli organi m. di una pianta. Che ha aspetto di membrana: struttura membranosa.