(o Anapsida) Sottoclasse di Rettili, rappresentati dagli ordini dei Cotilosauri (estinto), e dei Cheloni. Presentano struttura del cranio di tipo anapside, in cui il tetto della scatola cranica, costituito [...] da ossa da membrana, forma una parete continua e non presenta altre cavità che i forami nasali e le orbite. ...
Leggi Tutto
La più elevata e specializzata fra le cinque classi nelle quali vien ripartito il tipo dei Molluschi. Il nome di Cefalopodi e la pertinenza di questi animali ai Molluschi ebbero il riconoscimento definitivo [...] Enoploteuthidae, piccole dimensioni; pinne terminali o quasi; gladio a mo' di penna, con vessillo ispessito ai lati presso al margine; membrana orale con raggi, punte e briglie in numero di 8; braccia e clave per lo più munite di ventose nell'adulto ...
Leggi Tutto
MELATA
Cesare Sibilia
. Liquido gommoso, zuccherino, incoloro, emesso nell'ulivo, nel frassino, ecc. dal mucrone delle foglie e dai rami attraverso punture d'insetti, in seguito ad alterazioni della [...] permeabilità della membrana plasmica e a modificazioni chimiche del succo cellulare. Il fenomeno può avere cause diverse come: eccezionale aumento di traspirazione, forte intensità luminosa, presenza di marciume radicale, ecc.; arreca, se frequente, ...
Leggi Tutto
Biologia
Prima fase del processo della fecondazione dell’uovo. Consegue all’entrata dello spermatozoo fecondatore, ma può essere anche provocata da stimoli fisici o chimici (➔ partenogenesi). È caratterizzata [...] dal sollevamento della membrana di fecondazione, dal riassestamento dei materiali citoplasmatici, dal risveglio dell’attività fisiologica e degli scambi fra il citoplasma e l’ambiente esterno.
Fisica
Processo mediante il quale un elemento viene reso ...
Leggi Tutto
EGF (Epidermal growth factor)
Fattore di crescita che stimola la riproduzione e la differenziazione di molti tipi cellulari, incluse le cellule dell’epidermide. I fattori di crescita sono peptidi extracellulari [...] sia l’EGF umano sia quello murino siano sintetizzati come proteina precursore (proEGF) ancorata alla membrana plasmatica. L’EGF ancorato alla membrana, può legarsi e trasmettere segnali solo per contatto diretto con una cellula adiacente mentre il ...
Leggi Tutto
Famiglia di Insetti Emitteri Omotteri. I maschi sono quasi sempre provvisti di un organo stridulatore, costituito da due grandi cavità ventrali, alla base dell’addome; in ciascuna di queste è tesa una [...] membrana sonora (timpano o timballo) che vibra sotto l’influenza della contrazione di muscoli speciali. I C. frequentano specialmente le regioni calde; le ninfe vivono sottoterra, dove si nutrono succhiando la linfa dalle radici delle piante, (➔ ...
Leggi Tutto
In tecnologia, operazione di separazione di specie in fase liquida basata sull’impiego di membrane in cui l’effetto separativo è determinato sia dal setacciamento molecolare sia dal meccanismo della solubilità-diffusione [...] (➔ membrana). La n., che si colloca in una posizione intermedia fra l’ultrafiltrazione (➔) e l’osmosi (➔) inversa, mostra notevoli possibilità di sviluppo nel campo della potabilizzazione delle acque, in quanto consente l’eliminazione completa dei ...
Leggi Tutto
Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] dalla luce attraverso una cascata di eventi che coinvolge la rodopsina, la Gαt e la PDE associata, riporta il potenziale di membrana ai valori di riposo. Questa risposta è un ottimo esempio di amplificazione del segnale via proteine G, in quanto un ...
Leggi Tutto
Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] -soda si utilizzano tre tecnologie distinte: (a) le celle a mercurio, (b) le celle a diaframma e (c) le celle a membrana. Storicamente – e in particolare a cominciare dagli anni Settanta – le celle a mercurio hanno dominato il settore; nei tempi più ...
Leggi Tutto
ciclo di Mitchell
(*)
Detto anche teoria chemiosmotica, prende il nome da Peter D. Mitchell, premio Nobel per la chimica nel 1978. Secondo questa teoria, sia nel processo di fosforilazione ossidativa [...] di spiegare altri processi cellulari di trasduzione dell’energia, tra cui meccanismi di trasporto attivo di soluti attraverso membrane e il movimento dei flagelli nei batteri. Poiché uno dei requisiti della teoria chemiosmotica è la traslocazione dei ...
Leggi Tutto
membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
membranoso
membranóso agg. [dal lat. tardo membranosus]. – Che è costituito da una membrana o da membrane: le parti m. del corpo umano; gli organi m. di una pianta. Che ha aspetto di membrana: struttura membranosa.