Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] del calcio depositato negli organelli intracellulari, calcio che, a sua volta, può controllare i canali ionici della membranaplasmatica, come per es. i canali del potassio calciodipendenti. Un accumulo eccessivo di IP₃ citosolico è impedito dall ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] a valle del recettore del TGF-β. La proteina codificata dall'oncosoppressore DCC (Deleted in colon carcinoma) attraversa la membranaplasmatica in modo analogo ai recettori per i fattori di crescita ed è capace di legare elementi strutturali della ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] che alcuni Ab neutralizzanti diretti contro la glicoproteina gp41 Env riconoscono anche costituenti lipidici della membranaplasmatica della cellula ospite. Quest'osservazione ha innescato una profonda discussione, tuttora in corso, sul ruolo ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] sessuali che stimolano la produzione di melanina.
2.
Filogenesi
Molti Protozoi sono rivestiti solo dalla membranaplasmatica, altri (come il paramecio) hanno sviluppato una pellicola protettiva. La maggior parte degli Invertebrati pluricellulari ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] è a livello del reticolo endoplasmatico e del reticolo di Golgi, mentre l'a-secretasi agisce a livello della membranaplasmatica. Tale dato è di rilievo dal punto di vista farmacologico, poiché potenzialmente le molecole che potranno aumentare la ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] l'intero processo, il contenuto cellulare non fuoriesce nell'ambiente extracellulare, in quanto si conserva l'integrità della membranaplasmatica.
Uno dei motivi per cui gli scienziati hanno impiegato tanto tempo a scoprire l'apoptosi non è da ...
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Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] della Y, gli anticorpi solubili hanno un'estremità idrofilica, mentre quelli di membrana hanno una regione idrofobica, che si inserisce nello spessore della membranaplasmatica del linfocita B.
Classi e sottoclassi di immunoglobuline (Ig)
Sono state ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] neurotrasmettitori sui neuroni. Esse agiscono direttamente o indirettamente sui canali ionici della membranaplasmatica. Nella porzione apicale della membrana cellulare, le cellule recettrici prevalentemente sensibili al salato sono munite di canali ...
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Omeostasi
Fiorenzo Conti
Il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) per primo sottolineò che nei Metazoi esistono due ambienti: l'ambiente esterno, nel quale è posto l'organismo, e l'ambiente [...] di controllo. Il sensore è in questo caso rappresentato da recettori (nel senso di proteine recettrici della membranaplasmatica o intracellulari) e il controllore dalle vie di traduzione del segnale della stessa cellula, che aumenta o diminuisce ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] elevati di cAMP. Il complesso βγ ha anch'esso un ruolo come trasduttore del segnale, in quanto a livello della membranaplasmatica funziona sia come inibitore della Gαs, sia come modulatore di canali ionici e di altre vie di segnalazione. L'esempio ...
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membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
plasmalemma
plasmalèmma (o plasmolèmma) s. m. [comp. di plasma1 (o plasmo-) e gr. λέμμα «buccia, scorza»] (pl. -i). – In citologia, lo stesso che membrana plasmatica o membrana cellulare (v. membrana, n. 3 a). In biologia vegetale, è la membrana...