TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] basale, rappresentato da molecole della matrice cui si lega la cellula con proteine della membranaplasmatica note come integrine. Questo meccanismo opererebbe nel normale meccanismo maturativo dell'epidermide, dove le cellule rimaste a contatto ...
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IONICI, SQUILIBRI
Giovanni Felice Azzone
Con riferimento al fondamentale concetto, in fisiologia, di omeostasi (v. App. IV, ii, p. 667), va ricordato che il mantenimento della vita richiede da parte [...] : partecipa al metabolismo cellulare (sintesi di proteine e di glicogeno) e determina il potenziale di riposo attraverso la membranaplasmatica. Il potassio è il principale catione intracellulare: 150÷160 mEq/L dentro e 3÷5 mEq/L fuori delle ...
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Tumore del sistema nervoso periferico, relativamente raro, a carattere benigno. I n. sono a lenta evoluzione, ma in una certa percentuale di casi degenerano in trasformazione maligna. Neurofibromatosi [...] di sequenze con membri della famiglia di proteine miosina, ezrina, radixina che legano l’actina del citoscheletro alla membranaplasmatica. Data la funzione della proteina NF2, è ancora oggetto di ricerca il ruolo delle mutazioni del gene NF2 ...
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Farmaceutica
Sono detti a. i farmaci la cui azione prevalente è quella di riprodurre gli effetti dell’adrenalina o della noradrenalina. Attivano gli effettori a. presenti a livello centrale, agendo direttamente [...]
Si chiamano recettori α- e β-a. diversi tipi di recettori per l’adrenalina, localizzati quelli α sulla membranaplasmatica delle piastrine e degli epatociti, quelli β sulla superficie delle cellule della muscolatura scheletrica e liscia, del cuore ...
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Processo attivo di assunzione di fluidi da parte della cellula vivente, che si esplica mediante l’invaginazione di un tratto della membranaplasmatica fino a formare piccole vescicole contenenti il fluido. [...] Costituisce la modalità di penetrazione delle macromolecole in soluzione (soprattutto proteine) nell’interno della cellula ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membranaplasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] un solo sito cellulare. Così, per esempio, una vescicola che lascia il reticolo endoplasmatico non si fonde mai con la membranaplasmatica o con quella dei granuli di secrezione, ma solo con la cisterna di Golgi più interna, la cisterna cis, perché ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] a stimoli adeguati avviene un processo di esocitosi, che comporta un'iniziale adesione della vescicola alla membranaplasmatica, la sua successiva rottura e lo svuotamento di tutto il contenuto vescicolare, costituito non solo dalle catecolammine ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] in grado, tra l'altro, di perforare le membrane cellulari di diversi microrganismi. L'attivazione in corso diventano permeabili permettendo il passaggio non solo di liquidi e proteine plasmatiche, ma anche di cellule dal plasma all'area danneggiata. L ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] tendono ad arrotolarsi completamente intorno ai linfociti sensibilizzati, come se fossero attirate o ‛assorbite' dalle membraneplasmatiche di queste cellule, mentre dalla superficie dei linfociti si dipartono dei microvilli che investono quelle zone ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] , che normalmente, ma non sempre, dipende dalla presenza del cromosoma Y, è dovuta all'attività di due componenti della membranaplasmatica: l'antigene H-Y specifico del maschio ma ubiquitario e i suoi recettori specifici presenti solo sulle cellule ...
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membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
plasmalemma
plasmalèmma (o plasmolèmma) s. m. [comp. di plasma1 (o plasmo-) e gr. λέμμα «buccia, scorza»] (pl. -i). – In citologia, lo stesso che membrana plasmatica o membrana cellulare (v. membrana, n. 3 a). In biologia vegetale, è la membrana...