NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] e per il potassio con apertura e chiusura controllate dal potenziale di membrana per la generazione del potenziale d'azione (v. App. III adenilciclasi, prosegue con l'aumento dell'AMP ciclico citoplasmatico, e culmina con la mobilitazione di una ...
Leggi Tutto
RIPRODUZIONE (fr. réproduction; sp. reproducción; ted. Fortpflanzung; ingl. reproduction)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
È l'insieme dei processi, estremamente varî, per cui gli esseri [...] fissarsi sulla parete dell'oangio, e, rivestendosi di membrana, o genera un piccolo filamento detto maschio nano, con cui ha avuto origine, ha un corredo doppio di sostanza citoplasmatica e nucleare. Perciò se i due genitori, e quindi i gameti ...
Leggi Tutto
. È un tessuto che ha primitivamente semplice funzione di rivestimento; ma vi si può secondariamente accentuare la funzione dell'assorbimento, come avviene nella mucosa intestinale, oppure può assumere [...] preoccupiamo di mettere in evidenza con altri espedienti la massa citoplasmatica, si vede che la separazione in elementi cellulari distinti I nuclei hanno forma discoidale e appaiono provveduti d'una membrana. Il contenuto è per lo più poco ricco di ...
Leggi Tutto
NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] DNA è in forma di aggregati in connessione con la membrana cellulare. Nei virus a DNA, infine, esso occupa la precursore dell'rRNA; di polimerasi II e III, a sede citoplasmatica, l'una responsabile della trascrizione di gran parte dei geni cromosomici ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
Rinaldo Marini-Bettolo
Giuseppe Poli
(App. II, II, p. 646)
R.l. viene definito, in chimica, un atomo o una molecola contenente uno o più elettroni spaiati. Tale proprietà rende i r.l. [...] reticolo endoplasmatico, mitocondri, perossisomi e frazione citoplasmatica solubile.
Una prima importante sorgente di e macrofagi; queste cellule, grazie a una NADPH-ossidasi di membrana, producono un'elevata quantità di O.2 e conseguente formazione ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] la presenza del fattore di Von Willebrandt e delle glicoproteine della membrana piastrinica Ib, IIb/IIIa, IIIa. Dal punto di vista clinico maturazione nucleare e una normalità di quella citoplasmatica. Per tale motivo si assiste alla formazione ...
Leggi Tutto
Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] e inclusi in paraffina: evidentemente la lesione citoplasmatica è substrutturale e si manifesta al livello istante è funzione sia di ciò che sta avvenendo al di dentro della membrana cellulare, sia di ciò che invece avviene all'esterno di essa. D' ...
Leggi Tutto
Per quanto riguarda il c. (v. anche citogenetica, in App. IV, i, p. 458; citologia, X, p. 467; App. II, i, p. 626; IV, i, p. 467; genetica, XVI, p. 513; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. [...] telomeri verso il polo opposto, e un contatto con la membrana nucleare. Sembra inoltre che durante lo sviluppo embrionale anche i di rimanere in contatto con una stessa regione citoplasmatica.
Secondo una teoria piuttosto recente (1978) tutti ...
Leggi Tutto
Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] se la cp è un recettore di membrana, spesso un esone codifica per la sua sezione extracellulare, l'esone successivo per il suo segmento idrofobico transmembrana e quello ancora successivo per la sua parte citoplasmatica. In altri termini, i gs hanno ...
Leggi Tutto
reticolo endoplasmatico
Struttura citoplasmatica costituita da un sistema di membrane interne delle cellule eucariote, che delimitano un sistema di cisterne e canalicoli. Il r. e. si divide in due compartimenti [...] sull’altra a formare cisterne. Il termine ruvido (o rugoso) si riferisce al fatto che il versante citoplasmatico di tali membrane è punteggiato di ribosomi adesi a esse. Il REL è costituito da un labirinto di canalicoli intercomunicanti, distribuiti ...
Leggi Tutto
membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
protoplasto
s. m. [comp. di proto- e -plasto]. – In biologia: 1. Cellula batterica o vegetale la cui parete cellulare è stata rimossa in seguito a trattamento con un enzima proteolitico, il lisozima, e può essere utilizzata per il trasferimento...