Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] loro superficie o sulle loro strutture interne. I virus sono risultati in grado di indurre alterazioni sia della membranacellulare (come nel caso del virus del sarcoma di Rous, già citato), sia dei processi intracellulari determinando alterazioni di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] misure rappresentano un importante risultato dei primi studi fisiologici sul funzionamento e la regolazione dei canali di membranacellulare.
Scoperti gli oncogeni. John M. Bishop e Harold E. Varmus, entrambi della University of California, a San ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] ormonale. Sutherland riceverà il premio Nobel 1971 per la medicina o la fisiologia.
Descritto il meccanismo di regolazione della membranacellulare. Il danese Jens C. Skou scopre l'enzima ATPasi e ne descrive il ruolo nel regolare l'equilibrio di ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] che si incontrano in queste procedure sono sostanzialmente di due tipi: le cellule contengono enzimi che catalizzano reazioni indesiderate e la parete e la membranacellulare possono impedire o rallentare la diffusione di substrati e prodotti. A ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] della parola biofisica quando si tratti di spiegare la caduta del gatto o di studiare il comportamento osmotico di una membranacellulare. La fisiologia fa uso sistematico di concetti e leggi della fisica per descrivere i processi che avvengono negli ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] foto sintetici più primitivi un unico sistema (fotosistema I), situato nella membranacellulare o in sacche membranose derivanti dalla membranacellulare (cromatofori), effettua l'intero processo utilizzando elettroni provenienti da alcuni donatori ...
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La depurazione biologica
Robert L. Irvine
(Department of Civil Engineering and Geological Sciences, University of Notre Dame, Notre Dame, Indiana, USA)
Lisa I. Larson²
(SBR Technologzes, Inc. South Bend, [...] la fonte di nutrimento o substrato (ovvero la sostanza inquinante) deve essere in grado di passare attivamente attraverso la membranacellulare. Per i batteri eterotrofi il substrato può essere un carboidrato, una proteina, un lipide o qualche altro ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] la fonte di nutrimento o substrato (ovvero la sostanza inquinante) deve essere in grado di passare attivamente attraverso la membranacellulare. Per i batteri eterotrofi il substrato può essere un carboidrato, una proteina, un lipide o qualche altro ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] . I chemiosensori sono proteine specializzate che si trovano sulla membranacellulare. Parte della proteina viene esposta al mezzo, tipicamente acquoso, che sta all'esterno della cellula; questa parte contiene un sito attivo che si può legare ad ...
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Anticorpo
Patrizia Vernole
Gli anticorpi sono sostanze di natura proteica che si sviluppano nel corso di una risposta immunitaria e che svolgono un'azione antagonista verso gli antigeni (v. immunità). [...] colostro: in tal modo forniscono al neonato una protezione contro i microbi presenti nell'ambiente.
Le IgD si trovano soprattutto sulla membranacellulare dei linfociti B, in misura di 0,01-0,14 mg/cm3. Le loro funzioni sono ancora ignote.Le IgE sono ...
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membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...