WARWICK, Richard Beauchamp, conte di
Mario Praz
Figlio di Thomas de Beauchamp (v. Warwick, conti di), nato a Salwarp nel Worcestershire il 28 gennaio 1382 e morto il 30 aprile 1439 in Normandia. Successe [...] . Fu poi primo oratore inglese alla conferenza di Meulan, e rappresentò Enrico nei preliminari del trattato di Troyes. Comandò agli assedî di Melun nel 1420 e di Mantes nel 1421-22. Morendo, Enrico V lo nominò istruttore di suo figlio, carica che fu ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] di Pietroburgo nel 1891 (La réforme penitentiaire,conférence tenue à St. Pétersbourg, Roma 1891), a Melun nel 1895 (Législation pénale. Rapport par M.T.C., Melun 1895), a Budapest nel 1905 (Rapport par M.T.C., Firenze 1905).Sui problemi carcerari e ...
Leggi Tutto
FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] del re di Francia, Filippo IV il Bello (salito al trono nel 1285), che lo invitò ad accompagnarlo a Melun per trascorrervi le feste natalizie. L'accoglimento nell'entourage del sovrano è formalizzato in un documento appena successivo, in cui ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Antonio
Bernard Barbiche
Figlio maggiore di Giuliano, fece come il padre una carriera amministrativa e politica. Il 7 genn. 1538 fu provvisto di un ufficio stipendiato di notaio e segretario [...] di Parigi, e il matrimonio celebrato il 13 giugno seguente nel castello di Pontillaut-en-Brie (Seine-et-Marne, circondario di Melun, cantone di Tournan-en-Brie, comune di Pontault-Combault). Louise fu dal 1578 al 1584 dama d'onore di Caterina de ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] , gentiluomo di camera inviato dal re per ricevere l'ospite e per scortarlo fino a Fontainebleau. Vi giunse, dopo una breve sosta a Melun, il 27 novembre e fu accolto dapprima in casa del card. Ippolito d'Este. Di lì, in compagnia del cardinale e del ...
Leggi Tutto
MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] a Roma. La prospettiva di una rappacificazione con il marito tramontò immediatamente. Dopo una semireclusione all'abbazia di Lys, presso Melun, dal febbraio al maggio del 1671, la M. tornò a Roma, dove riprese la sua intensa vita sociale, legandosi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] giustizia, Montereau, 1997), F. Jourda e G. Perraudin (Cité scolaire internationale, Lione, 1994; corte di giustizia di Melun-Sénart, 1998), Art’m Architecture (M. Poitevin, P. Reynaud, residenze universitarie, Grenoble, 2004), R. Ricciotti (Centre ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] difesa della tradizione gallicana sollecitò i sovrani a rinviare l'accettazione dei decreti: Enrico III con l'Editto di Melun del 1579 e con l'Ordinanza di Blois del 1580 li recepì parzialmente, suscitando la disapprovazione di Gregorio XIII. Mentre ...
Leggi Tutto