MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] di ritrovare nel 1959 e restaurare nel 1989-90 la cappella Bessarione, con i resti degli affreschi di Antoniazzo Romano e MelozzodaForlì, che il M. ricordava essere stati coperti di calce nel 1545 a causa delle infiltrazioni d'acqua che avevano ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] si trovavano a Roma. Tra i titoli e le cariche da lui ricevuti si possono ricordare quella di conte palatino e di , Storia dei papi, II, Roma 1925, p. 455; A. Schmarsow, MelozzodaForlì, Berlin-Stuttgart 1886, pp. 145, 178 s.; P. Paschini, Roma nel ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] della sua vita. Nel 1914 fu a Montefalco, dove visse molti anni, eseguendo fra l'altro notevoli restauri ai dipinti di Benozzo Gozzoli e MelozzodaForlì. Uomo di spirito ascetico, il C. soggiornò a lungo nei conventi umbri. I principali ripristini ...
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FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] La pittura faentina dalle origini alla metà del Cinquecento, Faenza 1935, pp. 486-497; A. Corbara, Una Madonna di S. F., in MelozzodaForlì, n. 3, 1938, p. 151; C.G. Bulgari, Argentieri gemmari e orafi d'Italia, III, Roma 1969, p. 287 (per il padre ...
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BOMBACE, Pace di Maso
Ranieri Varese
Nato a Forlì circa nel 1440, è ricordato come testimone in contratti notarili dal 1482 al 1499; il 22 sett. 1497 detta il proprio testamento e muore a Forlì il 22 [...] Ordelaffi, in Atti e Mem. d. R. Dep.di storia patria per le prov. di Romagna, XII (1894), pp. 136 s.; Notizie inedite di MelozzodaForlì, a cura di E. Calzini-G. Mazzatinti, in Boll. d. Soc. fra gli Amici dell'Arte per la prov. diForlì, I (1895), VI ...
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BASSO DELLA ROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] separata. Eletto protettore della Santa Casa di Loreto, il B. provvide all'ingrandimento della basilica e fece eseguire daMelozzodaForlì gli affreschi della cappella del Tesoro. Il 10 dic. 1477 fu compreso nella promozione di sette cardinali, dei ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] come docente di arti e medicina a Ferrara, insieme con Marco daForlì, ma, se non si tratta di un omonimo, si potrebbe ), pp. 149-61; G. Zaccaria, Alcune note su G. D., in Il Melozzo, V (1972), pp. 3 s.; G. Abate-G. Luisetto, Codici e manoscritti ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] e la madre, Francesca Miani, di Forlì. Comunque è a Roma che il C. visse fin da giovane e fu educato.
Carlantonio Galliani, pittore altre commissioni, come il restauro degli affreschi di Melozzo che venivano allora rimossi dalla chiesa dei SS. ...
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ZAGANELLI, Francesco
Giulia Daniele
ZAGANELLI, Francesco. – Figlio di «magistro Bosio» (Zama, 1994, p. 15; risulta sconosciuto invece il nome della madre), nacque a Cotignola, nel Ravennate, in un periodo [...] nell’altro. Si tratta dell’ultimo dipinto firmato e datato da Francesco che sia giunto fino a noi (Zama, 1994, Melozzo e del Quattrocento romagnolo: onoranze a Melozzo nel V centenario della nascita (catal.), a cura di C. Gnudi - L. Becherucci, Forlì ...
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PRISCIANI, Pellegrino
Massimo Donattini
PRISCIANI, Pellegrino. – Nacque a Ferrara, unico figlio di Prisciano e di una Caterina di casato ignoto. Antonio Rotondò (1960) lo ritiene nato prima del 1435, [...] la morte, fosse traslato in S. Domenico, nel sepolcro monumentale da lui fatto costruire per il padre. Morì pochi giorni dopo, il le tradizioni dell’etnografia, in La cultura umanistica a Forlì fra Biondo e Melozzo. Atti del Convegno, a cura di L. ...
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sottinsu
sottinsù (o 'sott’in su' o 'sótto in su') avv. e s. m. – 1. avv. Dal basso verso l’alto; è sempre preceduto dalla prep. di: guardare, osservare di sottinsù. 2. s. m. Particolare tipo di scorcio prospettico (detto anche scorcio aereo),...