Cimino, Michael
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Autore di un numero limitato di opere, non sempre ben accolte dal pubblico [...] gli interessi di una società priva di valori; e un'occasione per reinventare una Sicilia trasfigurata nelle cadenze del melodramma, in omaggio ai film di Luchino Visconti. Negli anni Novanta la produzione cinematografica di C. ha subito un ulteriore ...
Leggi Tutto
Powell, Michael (propr. Michael Latham)
Emanuela Martini
Regista, produttore e sceneggiatore inglese, nato a Bekesbourne (Kent) il 30 settembre 1905 e morto ad Avening (Gloucestershire) il 19 febbraio [...] mob (1966; Sono strana gente) (sceneggiato da Pressburger che si firmò Richard Imrie) e Age of consent (1969), un melodramma romantico carico di sensualità, si susseguirono progetti non realizzati. Il suo ultimo film, The boy who turned yellow (1972 ...
Leggi Tutto
DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] stile concertante, rivelando una particolare attitudine per una vocalità fiorita, influenzata anche dal crescente predominio del melodramma, e una invenzione melodica di facile presa sostenuta da solide strutture contrappuntistiche.
Fonti e Bibl.: Ch ...
Leggi Tutto
LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] ; T. Walker, Gli errori di "Minerva al tavolino": osservazioni sulla cronologia delle prime opere veneziane, in Venezia e il melodramma nel Seicento. Atti del I Convegno(, Isola di San Giorgio Maggiore,( 1972, a cura di M.T. Muraro, Firenze 1976 ...
Leggi Tutto
BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] , B., in Delirama, Roma 1924, pp. 19-24 (ristampato in Il sorcio nel violino, Milano 1926, pp. 11-18 e in Il Paese del melodramma, Lanciano s.d., pp. 107-118); P. Nardi, A. Boito, Verona 1942, pp. 339, 367, 405 s., 454 ss., 571; M. Ferrarini, Parma ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] . 105, 110, 115, 125, 135, 142, 149, 152-154; B. Croce, I teatri di Napoli, Napoli 1891, pp. 344 s., 346; S. Fassini, Il melodramma ital. a Londra nella metà del Settec.,Torino 1914, passim da p. 43, e spec. 128-130; L. Cellesi, Un poeta romano e un ...
Leggi Tutto
Johnson, Nunnally (propr. James Nunnally)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Columbus (Georgia) il 5 dicembre 1897 e morto a Los Angeles il 25 [...] , fu quello che ebbe maggior successo, mentre The man who understood women (1959; L'uomo che capiva le donne), un melodramma tratto da un romanzo di R. Gary e interpretato da Henry Fonda, resta la sua prova più matura e convincente.Abbandonata la ...
Leggi Tutto
BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] II, Berlin 1878, p. 143; T. Wiel, I teatri music. di Venezia nel Settecento, Venezia 1897, pp. 12, 16, 21; S. Fassini, Il melodramma ital. a Londra nella prima metà del Settecento; Torino 1914, pp. 73-75; E. J. Luin, Due celebri cantanti del XVII sec ...
Leggi Tutto
Rosi, Francesco
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Napoli il 15 novembre 1922. Facendo propria la lezione di Luchino Visconti, di cui era stato aiuto regista nella realizzazione di un'opera [...] ), oppure riprendendo gli stilemi della favola (C'era una volta…, 1967), o ridisegnando in chiave realistica un celebre melodramma (Carmen), o ancora prestando ascolto al coro dei vinti in una revisione critica del mito della Grande guerra (Uomini ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] una Pagina d'album su versi di Cesare Paoli", il primo tempo d'un quartetto d'archi, un preludio e duetto del melodramma Ricciarda, ed altre pagine per organo, pianoforte, flauto, orchestra.
Il F. morì a Torino il 9 apr. 1894.
Il 13sett. 1952 si ...
Leggi Tutto
melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...