Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] bellico Nazy agent (1942). La prima opera di un certo rilievo fu Reunion in France (1942; La grande fiamma), melodramma ambientato nella Parigi occupata dai nazisti, con Joan Crawford e John Wayne. Seguirono le commedie The Canterville ghost (1944 ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] di operista, il C. il 14 sett. 1822, al teatro Argentina di Roma, otteneva un clamoroso successo con Amalia e Palmer, melodramma giocoso in due atti su libretto di I. Ferretti, senza dubbio da considerare la migliore delle sue opere. Sempre nel 1822 ...
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Harlan, Veit
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista e attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 22 settembre 1899 e morto a Capri il 13 aprile 1964. Avvalendosi di una solida formazione [...] Söderbaum (spesso in coppia con Frits van Dongen): il thriller storico-drammatico Verwehte Spuren (1938; La peste di Parigi); il melodramma Die Reise nach Tilsit (1939; Verso l'amore), ricalcato su Sunrise ‒ A song of two humans (1926; Aurora) di ...
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Hamilton, George
Francesca Vatteroni
Attore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Memphis (Tennessee) il 12 agosto 1939. Bruno, alto e di portamento elegante, particolarmente adatto a impersonare [...] Delitto e castigo di F.M. Dostoevskij. Lavorò quindi in All the fine young cannibals (1960; I giovani cannibali), melodramma ambientato nella New York intellettuale e spregiudicata dell'epoca, diretto da Michael Anderson, e in due film di Vincente ...
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Hamilton, Guy
Roberto Pisoni
Regista cinematografico inglese, nato a Parigi il 16 settembre 1922. Buon artigiano, sicuro dei propri mezzi, ha affrontato efficacemente tutti i generi maggiori della tradizione [...] 's disciple, 1959, Il discepolo del diavolo), il film bellico-avventuroso (The Colditz story, 1954, La giungla degli implacabili), il melodramma (Manuela o Stow-away girl, 1957) e la commedia (A touch of larceny, 1959, Quasi una truffa), grazie ai ...
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Bond, Ward (propr. Wardell)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Denver (Colorado) il 9 aprile 1903 e morto a Dallas (Texas) il 5 novembre 1960. Fra i caratteristi più attivi del [...] da Fritz Lang, il capitano dell'esercito nordista di Gone with the wind (1939; Via col vento), l'epico e celebre melodramma di Victor Fleming. Dopo aver impersonato il dete-ctive Tom Polhaus nel leggendario noir The Maltese falcon (1941; Il falcone ...
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Regista e sceneggiatore statunitense, nato a Baldwin, New York, il 22 febbraio 1944. Per The silence of the lambs (1991; Il silenzio degli innocenti) ha vinto cinque premi Oscar, tra cui quelli per il [...] e primi piani ravvicinati, il regista esplora i meandri più oscuri della mente umana. Nel 1993 è stato autore di Philadelphia, cupo melodramma sul rapporto tra un avvocato gay colpito dall'Aids e il suo avvocato di colore. Dopo cinque anni di forzata ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] II, Roma 2008, pp. 250, 376 s., 470, tav. XVI; III, Roma 2010, pp. 269, 534; R. Mellace, Teoria e prassi del melodramma, in Storia della musica e dello spettacolo a Napoli. Il Settecento, a cura di F. Cotticelli - P. Maione, I, Napoli 2009, pp. 445 s ...
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Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] L'inchiesta dell'ispettore Morgan), o l'irruzione della violenza e l'intreccio barocco delle passioni, raffreddando i canoni del melodramma (il delirio amoroso di The gypsy and the gentleman, 1957, La zingara rossa) o le pulsioni dell''orrore sociale ...
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Cukor, George (propr. George Dewey)
Patrick McGilligan
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 14 luglio 1899 e morto a Los Angeles il 23 gennaio 1983. Sebbene non fosse molto noto al [...] sentimentali, cercò di esplorare i lati umani dei personaggi piuttosto che mettersi al servizio delle caratteristiche rituali del melodramma. Non a caso C., che non fu autore di sceneggiature, intrattenne stretti rapporti con vari sceneggiatori: in ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...