Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] se in alcune aree si usavano sistemi tonali più arcaici di due, tre e sette note. Le composizioni avevano carattere prettamente melodico e si basavano su una sola parte, a volte ripetuta un’ottava più alta. Ogni occasione aveva la sua musica; gli ...
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LETTERATURA (dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine [...] , ovvero alle avventure della guerra.
Alla recitazione dei componimenti poetici concorrono talvolta due o tre individui, onde l'elemento melodico e quello mimico vi prevalgono, come fra gli Ottentotti, i Negri del Congo, dei Grandi Laghi e di altri ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] , in Annali dell'Ist. sup. di Magistero del Piemonte, II (1928), pp. 83-95; F. Liuzzi, La lauda e i primordi della melodia italiana, Roma 1935, I, cap. 6°; id., L'espressione musicale del dramma liturgico, in Studi Medievali, II, 1929, fasc, 1; id ...
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GLUCK, Christoph Willibald
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato da Alexander il 2 luglio 1714 ad Erasbach presso Berching (Palatinato), morto a Vienna il 15 novembre 1787. Ancor bambino fu condotto [...] musicista il nuovo compito dell'intonazione musicale della frase francese, ove il G. raggiunge uno stile assai prossimo, anche nel disegno melodico in sé, a quello delle opere dal 1772 in poi, come si vede nell'aria Je chérirai Jusqu'au trépas della ...
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METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] specie nell'Olimpiade, dove anche le reminiscenze della tragedia greca non riescono ad appesantire la rappresentazione e a scemare la serenità melodiosa che l'avvolge. Fu questo il dramma più caro ai contemporanei del M. e ai posteri immediati: e lo ...
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SCHUBERT, Franz Peter
Ildebrando Pizzetti
Compositore, nato a Vienna il 31 gennaio del 1797; morto ivi il 19 novembre del 1828. Il padre faceva a Vienna, nella parrocchia di Lichtenthal, il maestro [...] dovesse essere un'opera drammatica musicale. Quelle rare volte che trattò, in lettere agli amici, di opere teatrali, fece questione di melodia, di arie più o meno belle o numerose, ma non d'altro. Se avesse avuto quel vero e proprio senso del teatro ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] è un arcaico (inconsapevole) che, ancor oltre la metà del secolo XIX, continuerà le sue ariette di brevissimo respiro melodico (fu forse la lontananza dalla patria a impedirgli di evolvere il proprio gusto?). Tutta la sua parabola, dalle cose ...
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Spazi dell’ascolto e nuova estetica fenomenologica
Silvia Vizzardelli
È stata una consuetudine, per lungo tempo, tentare di definire l’essenza della musica rispondendo a domande come queste: cos’è la [...] dai suoni, dalle voci, dai rumori. Il modello della risonanza interiore, secondo il quale noi ascoltiamo sempre un arco melodico ricantandocelo nell’intimità, non tiene conto del fatto che l’esperienza dell’ascolto è innanzitutto un’esperienza di ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] dal tono didascalico e discorsivo che fino ad allora l'aveva caratterizzato per dargli intonazione lirica, nuova musicalità, nuovo ritmo melodico, è senz'altro uno dei meriti maggiori del C. letterato. Proprio questa duttilità del metro fece sì che l ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] a causa della morte del D., avvenuta a Firenze il 19 febbr. 1975.
Tra le sue composizioni si ricordano: Fiuri de Tapo, tre melodie per canto e pianofolte (1924-26; testi di B. Marin); Caligo, per canto e pianoforte (1926; testo di B. Marin); Due ...
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melodico
melòdico agg. [dal lat. tardo melodĭcus, gr. μελῳδικός] (pl. m. -ci). – Della melodia, attinente alla melodia, che ha carattere di melodia: pensiero, discorso m.; frase m.; sviluppo di un’idea m., di un tema o motivo m.; la parte...
melode1
melòde1 s. f. [dal lat. tardo melode, rifacimento su ode del gr. μελῳδία], poet., ant. – Melodia: S’accogliea per la croce una melode Che mi rapiva (Dante); tacquer le melodi sante (Carducci).