Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ai circoli privati viennesi è legata, in prevalenza, la musica di Schubert, un compositore [...] op. 90 e op. 142 e i sei Moments musicaux op. 94 che si distinguono per la felicità dell’invenzione melodica e la varietà degli atteggiamenti espressivi e divengono modelli per la musica pianistica dell’Ottocento.
Sino al 1820, Schubert scrive una ...
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SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] Demofoonte, Achille in Sciro e la Messa in Re maggiore (1739) esibivano misura, eleganza, brio, non però grazia né dono melodico galanti. Alla principessa di Caposele, l’Achille parve «troppo lamentoso» (Di Giacomo, 1909, p. 23); nel 1739, Charles de ...
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SPONGA, Francesco, detto Usper
Paolo Alberto Rismondo
SPONGA, Francesco, detto Usper. – Nacque probabilmente a Rovigno d’Istria (oggi Rovinj, Croazia) attorno al 1561. Il nominativo era assai comune [...] episodi che configurano embrionali forme a rondò oppure altrimenti alternandosi liberamente e rinnovando di continuo il materiale melodico e armonico. Si tratta di formule condivise da altri compositori nella scia di Giovanni Gabrieli, spesso attivi ...
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raggio [plur. anche rai, in rima; razzo, in Rime LXV 5; raio soltanto in varianti, in Pd V 137 e X 83; cfr. Petrocchi, ad locum]
Antonietta Bufano
Una precisa definizione del termine è fornita dallo [...] XXIX, 1 (‛ cantando come donna innamorata '), permane come uno stacco fra il senso morale e il movimento melodico della frase, di una sensibilità raffinata tipicamente stilnovistica " (Sapegno). Altre due occorrenze nelle Rime, dove però, trattandosi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Felix Mendelssohn, musicista colto e cosmopolita, è uno dei grandi protagonisti della scena [...] peculiari dello stile sinfonico – quali lo sviluppo dei motivi e l’uso del contrappunto – a un tematismo melodico e ai procedimenti sintattici caratteristici dello stile liederistico.
Nel 1843, deluso dalle difficoltà incontrate a Berlino per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante sia oggetto di polemiche e venga accusato di corrompere il gusto e la poesia, [...] vocale, sfronda il discorso degli elementi contrappuntistici (ancora così importanti in Scarlatti) e adotta un linguaggio melodico più semplice e immediato, caratterizzato da una chiara articolazione e dalla simmetria delle frasi.
Intorno alla metà ...
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D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] trascrizione e alla composizione di vari brani, tra cui numerose marce militari che rivelarono, sia nella struttura melodico-armonica sia nella fluida scorrevolezza tematica, un'impronta di originale e spontanea ispirazione (in particolare si ricorda ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rock’n’roll è stato il primo tipo di musica strettamente legato ai conflitti generazionali [...] “urlatori” vengono comunque ammessi a Sanremo solo nel 1960, quando Tony Dallara vince (con Romantica) in coppia col “melodico” Renato Rascel, mentre Mina esordisce con È vero. Nel frattempo nel 1959 comincia anche una produzione di “musicarelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] una serie di odi di più strofe (un’ode per ciascun cantico biblico): una stanza iniziale (irmos) funge da modello metrico e melodico per tutte le strofe di ciascuna ode. Da una fase iniziale di odi composte di nove tropari (che alludono alle nove odi ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] attori napoletani non popolareschi ma autenticamente popolari, artista poliedrico, attore comico e drammatico, cantante melodico e macchiettista, personaggio ironico e presentatore arguto.
Fonti e Bibl.: Napoli, Fondazione Nino Taranto, Archivio ...
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melodico
melòdico agg. [dal lat. tardo melodĭcus, gr. μελῳδικός] (pl. m. -ci). – Della melodia, attinente alla melodia, che ha carattere di melodia: pensiero, discorso m.; frase m.; sviluppo di un’idea m., di un tema o motivo m.; la parte...
melode1
melòde1 s. f. [dal lat. tardo melode, rifacimento su ode del gr. μελῳδία], poet., ant. – Melodia: S’accogliea per la croce una melode Che mi rapiva (Dante); tacquer le melodi sante (Carducci).