MADRIGALE
Gaetano CESARI
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Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] di Andrea Gabrieli in Venezia. Il madrigale si avvia al suo periodo romantico, lasciando in seconda linea la cura della melodica costruzione lineare delle parti vocali in contrappunto. Sua meta sono ora le finezze e talvolta i delirî dell'espressione ...
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QUARTETTO
Carlo Jachino
. Questo termine designa, a datare dalla metà del sec. XVIII, una composizione strumentale per due violini, viola e violoncello, costruita nella forma della Sonata. Nella presente [...] notturno. A. Dvořák (1841-1904) autore di otto quartetti di forma classica, di facile melodiosità e con richiami di melodie popolari nazionali. B. Smetana, C. Saint-Saëns, J. Sibelius, J. Raff, C. Sinding, G. Sgambati, G. Martucci, A. Scontrino ...
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STRAVINSKIJ, Igor
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Oranienbaum presso Pietroburgo il 5 (18) giugno 1882, dove la famiglia era solita villeggiare durante l'estate. Il padre Fjodor, di [...] a volta a volta la sua improvvisa ammirazione per Bach o per Händel, per Glinka o per Čajkovskij. Così la melodia della Symphonie de Psaumes e della Sonata per pianoforte riecheggia i caratteristici disegni di Bach, mentre quella del Baiser de la ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] dell'Euridice fu inferiore a quella della Dafne. Ma non mancano, come nella Dafne. i passi in cui la segreta vena melodica che era nell'anima del poeta affiora con dolcezza fascinosa: ad esempio, per tacer di altri passi, nel racconto con cui ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] di Louis Armstrong, incisa dal trombettista con gli Hot Five nel 1925, lo colpì per la facilità e la fantasia dell’invenzione melodica oltre che per la limpidezza del suono, e East St. Louis Toodle-Oo di Duke Ellington e James ‘Bubber’ Miley, del ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] drammatico il compositore creò una partitura dalla sapiente scrittura armonica e orchestrale, incisiva dal punto di vista melodico, e nella quale il convenzionalismo delle strutture drammatiche correnti è spesso oggetto di efficace parodia. L’opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la musica diventa parte attiva di quella ricerca d’identità [...] , priva di riferimenti al canto popolare, suona tuttavia assolutamente “inglese” nel modo in cui il suo melodismo si modula sulla curvatura melodica dell’inglese parlato. Autore del celebre oratorio The Dream of Gerontius (1900) e di pregevoli lavori ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] e propria unità tematica: i principali elementi tematici su cui esso si basa sono infatti imperniati su un unico nucleo melodico. La canzone francese è rappresentata dalle elaborazioni strumentali di Ilest bel et bon di Passereau e di Falt [=Faute] d ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] serrato tra parte solistica e basso, il contrasto di dinamica e l'effetto d'eco, l'ampia cantabilità del profilo melodico nei tempi lenti, lo "stile di tromba" di alcune figurazioni solistiche, il ricorso a brevi movimenti lenti caratterizzati da ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] 'anni più tardi nei suoi balletti), rivolta al superamento del sistema modale e all'affermazione di quello tonale. Talvolta la melodia della voce superiore viene presa da composizioni di V. Fontana, ma non trasferita al tenor, com'era nell'uso comune ...
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melodico
melòdico agg. [dal lat. tardo melodĭcus, gr. μελῳδικός] (pl. m. -ci). – Della melodia, attinente alla melodia, che ha carattere di melodia: pensiero, discorso m.; frase m.; sviluppo di un’idea m., di un tema o motivo m.; la parte...
melode1
melòde1 s. f. [dal lat. tardo melode, rifacimento su ode del gr. μελῳδία], poet., ant. – Melodia: S’accogliea per la croce una melode Che mi rapiva (Dante); tacquer le melodi sante (Carducci).