CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] cappella; secondo il Frajese sue opere di carattere sacro di notevole valore stilistico e interessanti sotto il profilo melodico si troverebbero nell'archivio della cattedrale di Ascoli Piceno; si tratta tuttavia di manoscritti anonimi attribuiti al ...
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GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] di Napoli (6 pezzi, Napoli 1874); I proverbi italiani (6 pezzi vocali, 1874); Canti patriottici (6 pezzi); Il mio canto (7 melodie); A te! (6 pezzi vocali, Napoli 1874); L'armonia (4 quartetti vocali, 1875); L'album di miafiglia (6 pezzi vocali da ...
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CATTOZZO (Catozzo), Luigi (Nino)
Claudio M. Strinati
Nato ad Adria (Rovigo) il 22 luglio 1886 da Antonio e da Anna Biasioli, dimostrò fin da giovanissimo, una spiccata tendenza per la musica, tanto [...] , tentò un recupero del gregoriano inteso come elemento tipicamente italiano su cui fondarsi per un progresso armonico-melodico eccentrico rispetto alla crisi cromatica tipicamente germanica e il conseguente uso di forme connesse al principio modale ...
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Insieme ritmico di movimenti successivi, di una parte o di tutto il corpo, eseguiti secondo uno schema individuale o un’azione concertata nel complesso; in genere è associata a un testo musicale ma talvolta [...] 19° sec. con la rivolta di I. Duncan contro ogni forma di costrizione classica. La Duncan annullava nel movimento melodico del corpo la staticità dei ‘passi’ e degli atteggiamenti, tipica del balletto classico. Alla ricerca di una liberazione totale ...
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NOTAZIONE musicale
Guido Gasperini
Tre sono state le maniere con le quali si è provveduto, nelle diverse epoche della storia musicale, alla rappresentazione grafica dei suoni musicali. La più antica [...] che, anche senza l'aiuto del gesto del direttore di coro, può avere servito a ricordare ai cantori i movimenti della melodia e a suggerire l'intonazione giusta da darsi ai suoni; scrittura, questa, che si può chiamare diastematica e che più della ...
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FRESCOBALDI, Gerolamo
Luigi Ronga
Compositore e organista, nato a Ferrara nel 1583 e battezzato il 9 settembre. Della sua precoce versatilità musicale rimasero varie testimonianze; sappiamo che il F. [...] la toccata entro il rigore d'uno schema. Oltre le dodici toccate, quest'opera contiene quattro "Partite" sui bassi melodici della Romanesca, del Ruggero, de La Monicha e de La Follia, nonché numerose danze (correnti, passacaglie, ciaccone e balletti ...
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PASSIONE
Nicola TURCHI
Fernando LIUZZI
Termine filosofico, corrispondente a quello greco di πάϑος, che in generale designa lo stato di "sofferenza" o "passività" (è l'astratto del verbo πάσχειν "subire, [...] con la traduzione Deus, Deus, ecc., sono, fra quelle delle Passioni, contraddistinte con notazione musicale: esse hanno anche un disegno melodico loro proprio, mentre il resto s'intonava nel puro tono di lezione. Per non stancare il Lector si adottò ...
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. È il titolo d'una dissertazione di Filippo di Vitry, vescovo di Meaux, poeta e musicista del sec. XIV. Ma l'interesse determinato da questa espressione va oltre quello originario del trattato dovuto [...] del Preposto da Perugia, e di altri.
I canti dell'Ars Nova abbondano di fioriture, nelle quali spesso è tutto lo spirito melodico della composizione. Si vedano, p. es.: il madrigale di Giovanni da Cascia Nel mezzo a sei paon (Med. Laur., Pal. 87, 3 ...
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GABRIELI, Andrea
Luigi Ronga
Musicista, di antica famiglia patrizia, nato a Venezia nel 1510, ivi morto nel 1586. Fu detto "da Canareggio" dal sestiere omonimo in cui probabilmente si trovava la casa [...] ecclesiastici e che nella regolare e costante scrittura a quattro parti conservano un'estrema semplicità di andamento melodico. Ancora più significative sono le toccate per il loro più consapevole sfruttamento delle possibilità timbriche dell'organo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto moderno di inno nazionale è legato a quello di “nazione” che si afferma nella [...] Wessel Lied, con le parole applicate nel 1930 da Horst Wessel a una vecchia canzone militare. E nel 1950 la melodia di Haydn, che già era stata dell’impero asburgico, viene riadottata con un testo ampiamente rimaneggiato per renderlo meno aggressivo ...
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melodico
melòdico agg. [dal lat. tardo melodĭcus, gr. μελῳδικός] (pl. m. -ci). – Della melodia, attinente alla melodia, che ha carattere di melodia: pensiero, discorso m.; frase m.; sviluppo di un’idea m., di un tema o motivo m.; la parte...
melode1
melòde1 s. f. [dal lat. tardo melode, rifacimento su ode del gr. μελῳδία], poet., ant. – Melodia: S’accogliea per la croce una melode Che mi rapiva (Dante); tacquer le melodi sante (Carducci).