punk rock
<pḁṅk ròk> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Genere musicale nato negli Stati Uniti negli anni Settanta del 20° secolo. Anticipato dalle esperienze di artisti come Patti Smith, [...] . Gli esperimenti crossover (tra rock e hip hop) e il fenomeno emo, in cui il p. r. incontra un gusto spiccatamente melodico, non sono altro che diverse espressioni di quello che si può definire post punk. Pur essendo difficile (se non arbitrario ...
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Pianista, nato a Mirandola l'8 gennaio 1840, morto a Reggio Emilia il 22 gennaio 1906. All'età di 7 anni prese parte ad un giro di concerti producendosi col fratello Guglielmo (v. sotto) e con un altro [...] altre furono scritte sotto l'influenza dei romantici, però senza sacrificio della personalità, e si distinguono per linguaggio melodico chiaro e veste armonica non ricercata, ma eletta.
Nel maggio del 1910 veniva inaugurato al conservatorio un busto ...
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SEIFERT, Jaroslav
Alena Wildova Tosi
(App. II, II, p. 805)
Poeta boemo, morto a Praga il 10 gennaio 1986. Nel 1984 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura.
Dopo il 1948 rinunciò al [...] opere di S. in sette volumi (Dílo, "Opere", 1954-70).
Negli anni Cinquanta il verso di S. sembra ormai fissato: melodico e armonioso, esso conserva una forma strofica e ricche rime regolari. Con la raccolta Koncert na ostrovĕ ("Concerto sull'isola ...
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VERGANI, Orio
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Milano il 6 febbraio 1899. Visse a lungo a Roma, dove entrò giovanissimo nel giornalismo. Dal 1926 è redattore del Corriere della sera.
Le prime novelle [...] , che non a dare tutto rilievo ai caratteri e all'azione; una prosa mossa, nitida e pur sensibile all'incanto melodico.
Altre opere del V.: Il cammino sulle acque, dramma (Milano 1927), dove artisticamente vive sono alcune notazioni di stati d ...
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QUARTA
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Questo termine musicale ha due significati: quarta del tono equivale a quarto grado della scala; nella accezione più comune invece è il nome di un intervallo. [...] persino il rivolto di 6/4 dell'accordo perfetto.
La quarta eccedente poi, per la sua asprezza, fu bandita dall'uso melodico, ed ebbe il nome di saltus diaboli. L'introduzione del si addolcito (b molle) provenne dalla necessità di evitare appunto il ...
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PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] : 28 concerti con violoncello obbligato, più di 20 sonate a tre in cui spetta al violoncello la parte di secondo strumento melodico, 4 duetti per violino e violoncello (in origine erano 6) e 12 sonate per violoncello, oltre ad alcuni brani di musica ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] , il trapasso da questo a quello è sempre ben avvertibile e, spesso, risolto con eleganza e scioltezza. La frase melodica tende ad espandersi in lunghezza (cui contribuisce la ripetizione di singole parole del testo), il basso è concepito non solo ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] d'Italia: l'opera illustra bene l'adesione del B. al razionalismo medio arcadico nella sua scelta del melodico-cantabile come strumento di operazioni largamente didascaliche.
Ma questa direzione arcadica del B. risulta tanto più evidente dalla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] a San Gallo, i notatori affiancavano alle notazioni musicali alcune lettere che precisavano non soltanto la natura dell'andamento melodico e, più in generale, il carattere dell'espressione vocale, ma anche il valore di durata dei suoni.
La precisione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola creativa di Vincenzo Bellini è brevissima: dieci opere nell’arco di nove anni, [...] superiore) porta in alto (battuta 10). La voce utilizza il Do come anacrusi del periodo che ora segue, in cui la melodia, dopo un indugiare tra Do e Re, sale rapidamente al suo culmine diastematico: essa si sofferma sul La in sincopi accentate che ...
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melodico
melòdico agg. [dal lat. tardo melodĭcus, gr. μελῳδικός] (pl. m. -ci). – Della melodia, attinente alla melodia, che ha carattere di melodia: pensiero, discorso m.; frase m.; sviluppo di un’idea m., di un tema o motivo m.; la parte...
melode1
melòde1 s. f. [dal lat. tardo melode, rifacimento su ode del gr. μελῳδία], poet., ant. – Melodia: S’accogliea per la croce una melode Che mi rapiva (Dante); tacquer le melodi sante (Carducci).