Bailey, John
Simone Emiliani
Direttore della fotografia e regista statunitense, nato a Moberly (Montana) il 10 agosto 1942. Tra i collaboratori più fedeli di Paul Schrader e Lawrence Kasdan, grazie [...] good as it gets (1997; Qualcosa è cambiato) di James L. Brooks, Living out loud (1998; Kiss) di Richard LaGravenese, e il mélo ambientato nel mondo del baseball For love of the game (1999; Gioco d'amore) di Sam Raimi. Come regista, dopo The search of ...
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Arditi, Pierre
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 1° dicembre 1944. È uno dei più importanti protagonisti del teatro e della televisione del suo Paese; nel [...] (1983; La vita è un romanzo), nel 1984 è stato finalmente protagonista in L'amour à mort, e due anni dopo in Mélo (per il quale ha ricevuto un César): opere che formano una sorta di trilogia sul melodramma sentimentale, applicandone le regole e nello ...
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Wong Kar-Wai \u00A0
Giona Antonio Nazzaro
Wong Kar-Wai (Wong Ga Wai)
Regista e sceneggiatore cinese, nato a Shanghai il 17 luglio 1958. All'età di cinque anni si trasferì con la famiglia a Hong Kong, [...] quale viene approfondito ulteriormente il binomio tempo-sentimenti. La consacrazione critica ufficiale è arrivata nel 1997 con Happy together, mélo ambientato a Buenos Aires, nel quale il regista ha affrontato, tra l'altro, il problema del ritorno di ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] innovazione e diversificazione imprenditoriale.
Onofrio e Antonio Petruzzelli non presero mai moglie e, nella loro abitazione di via Melo vissero con la sorella Maria, sposata con l’ingegnere Angelo Cicciomessere che, con decreto reale del 19 agosto ...
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Arata, Ubaldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Ovada (Alessandria) il 23 marzo 1895 e morto a Roma il 7 dicembre 1947. Professionista di talento, A. operò nel periodo che va dagli anni [...] coinvolto da Rosselli-ni nel progetto di Roma città aperta. Nello stesso anno fotografò in maniera ben più convincente un mélo neorealista di Mario Mattoli, La vita ricomincia. Ma la partecipazione di A. alla rinascita del cinema italiano fu di breve ...
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Mackendrick, Alexander
Francesca Vatteroni
Regista e sceneggiatore cinematografico scozzese, nato a Boston l'8 settembre 1912 e morto a Los Angeles il 22 dicembre 1993. Entrato negli Ealing Studios [...] (1950; Ragazze inquiete) di Charles Crichton.
Se le sue prime prove di scrittura cinematografica furono per lo più di carattere mélo, il debutto nella regia avvenne invece all'insegna della commedia, con Whisky galore! (1949; Whisky a volontà), film ...
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Piet Mondrian
Bettina Mirabile
Il pittore della griglia nera e dei rettangoli colorati
Il pittore olandese Piet Mondrian cerca di cogliere nei suoi quadri la realtà immutabile delle cose al di là del [...] , mentre le gradazioni di grigio che ricordano la pittura monocroma dei cubisti (cubismo) già annunciano uno stile astratto. In Melo in fiore l’albero è ormai ridotto al solo scheletro, linee curve e rette suggeriscono gli intrecci dei rami mentre le ...
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Woo, John
Giona Antonio Nazzaro
Pseudonimo di Wu Yushang, regista, sceneggiatore e attore cinese, nato a Canton (Guangdong) il 22 settembre 1946. Trasferitosi nel 1950 a Hong Kong, nel 1969 è entrato [...] killer W. ha iniziato una serie di successi che lo hanno condotto in seguito a Hollywood. Nel reinterpretare il mélo noir e l'iperrealismo americano degli anni Settanta, il suo cinema si contraddistingue per la violenza e la ricchezza coreografica ...
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DALLE CARCERI, Niccolò
Anthony Luttrell
Figlio di Giovanni e di Fiorenza Sanuto, nacque probabilmente nel 1358 circa, dato che nel 1371 era ancora in minore età, non aveva, cioè, ancora compiuto i quattordici [...] 'Egeo. Era, infatti, figlia di Giovanni, duca dell'Arcipelago (o di Nasso), dominio che comprendeva le isole di Nasso, Andro, Santorini e Melo.
Il padre del D., Giovanni, morì al più tardi nel 1359 e il D. ne ereditò i domini. Alla fine del 1361 morì ...
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Karmitz, Marin
Clarice Cartier
Regista, produttore, distributore ed esercente cinematografico romeno, naturalizzato francese, nato a Bucarest il 7 ottobre 1938. è stato a partire dal 1963 fino al 1972 [...] (L'amour violé, 1977), Godard (Sauve qui peut, la vie, 1979, Si salvi chi può, la vita), Alain Resnais (Mélo, 1986, Melò), Louis Malle (Au revoir les enfants, 1987, Arrivederci ragazzi), e soprattutto Claude Chabrol, di cui ha prodotto a partire dal ...
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melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).