Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] Il gusto della citazione e il piacere testuale, però, progressivamente lasciarono il posto a qualcosa di nuovo, il mélo sociale, che rappresenta il punto di svolta nell'universo narrativo fassbinderiano. Superata l'inevitabile prova del fuoco di una ...
Leggi Tutto
Autore drammatico francese (Parigi 1876 - ivi 1953), che ebbe grandi successi: da un primo gruppo di lavori: Le détour (1902); Le bercail (1904); La rafale (1905); La griffe (1906); Le voleur (1906); Samson [...] dominati da un tormentoso dissidio tra passioni e destino, passò a drammi di psicologia più intima: La galerie des glaces (1924); Félix (1926); Le venin (1927); Mélo (1929); Espoir (1935); Elvire (1939); La soif (1950), che ebbero minore fortuna. ...
Leggi Tutto
Reggiani, Serge (propr. Sergio)
Catherine McGilvray
Attore teatrale e cinematografico e cantante, naturalizzato francese nel 1948, nato a Reggio nell'Emilia il 2 maggio 1922. Nel corso della sua lunga [...] periferie urbane e l'intreccio di amicizie e amori assoluti quanto disperati finiscono per realizzare una coltissima fusione di noir, mélo e cinema di protesta.
Dal 1928 visse in Francia, dove il padre, antifascista, si era rifugiato con la famiglia ...
Leggi Tutto
Scrittrice, poetessa e giornalista italiana (n. Milano 1964). Collaboratrice del Corriere della Sera, autrice e conduttrice radiofonica per Rai Radio 3, tiene laboratori di poesia in scuole pubbliche, [...] (2017), Giardino della gioia (2019). Della sua produzione più recente vanno citati anche il romanzo d’esordio L'infinito mélo (2011), Splendi come vita (2021), il testo autobiografico Dove non mi hai portata (2022, finalista al Premio Strega 2023 ...
Leggi Tutto
DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] fortuna anche gli ascendenti di De Mari.
Non a caso perciò nel 1633 l'ambasciatore spagnolo a Genova don Francisco de Melo trovava il D. e i fratelli "bien afectos" al suo sovrano, oltre che "ricos", di una ricchezza confermata dagli elenchi fiscali ...
Leggi Tutto
Cintra, Luís Miguel
Simona Fina
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale portoghese, nato il 29 aprile 1949 a Madrid. Versatile e dotato di grandi capacità interpretative, C. è un volto [...] suscitati dalla Rivoluzione dei garofani attraverso le frustrazioni di un attore di teatro in Ninguém duas vezes (1984) di Silva Melo. In O desejado, ou as montanhas da lua (1987) di Rocha ha interpretato l'oscura figura di João, reincarnazione dei ...
Leggi Tutto
Brocka, Lino (propr. Lino Ortiz)
Roberto Silvestri
Regista cinematografico filippino, nato a San José (Nueva Ecija) il 3 aprile 1940 e morto a Quezon City (Manila) il 22 maggio 1991 in un incidente stradale. [...] Paese di cui fece risaltare le contraddizioni politiche, utilizzando e valorizzando la struttura dei generi (commedia, thriller, mélo, avventura). Polemico, sul piano artistico, con il cinema d'azione dominante in patria, influenzato dai modelli ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico colombiano (Caloto, Cauca, 1795 - Sobachoque 1861). Combatté dapprima nell'esercito spagnolo; poi, dal 1822, in quello di Bolívar. Contro le tendenze centraliste di Bolívar però [...] ; nello stesso anno fu emanata una nuova costituzione federalista. Deposto nel 1854, in seguito alla rivolta militare di J. M. Melo, O. fu esiliato. Tornato in patria nel 1860 per allearsi col suo ex-nemico T. C. Mosquera, morì in combattimento ...
Leggi Tutto
Figlio (957-1025) di Romano II, gli successe nel 963, sotto la reggenza della madre Teofano e avendo a fianco coimperatori prima Niceforo Foca, secondo marito della madre, e poi (969) il generale Giovanni [...] raggiunto ricacciando gli Arabi da Aleppo, sottomettendo parte dell'Armenia e la Georgia. In Italia domò la rivolta pugliese di Melo (1018) e fronteggiò la spedizione di Enrico II. La morte gli impedì di intraprendere la riconquista della Sicilia. ...
Leggi Tutto
Goulding, Edmund
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico e sceneggiatore statunitense, di origine inglese, nato a Londra il 20 marzo 1891 e morto a Los Angeles il 24 dicembre 1959. Forte di una notevole [...] maggiore fluidità alle trame di sapore letterario cui molto spesso s'ispiravano i suoi film. L'esatta comprensione della dialettica mélo fra eleganza di messa in scena ed eccessi visivi e narrativi permise a G. di sfuggire al ruolo di semplice ...
Leggi Tutto
melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).