Morlay, Gaby
Clarice Cartier
Nome d'arte di Blanche Fumoleau, attrice cinematografica e teatrale francese, nata ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 giugno 1893 e morta a Nizza il 4 luglio 1964. Divenuta [...] e G.A. de Caillavet; Le scandale (1934) di Marcel L'Herbier e L'enfant de l'amour (1944) di Stelli da H. Bataille; Mélo (1932) di Paul Czinner, Le bonheur (1935; Il più bel sogno) di L'Herbier, Samson (1936; Sansone) di Maurice Tourneur e Le messager ...
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Gastoni, Lisa
Stefano Masi
Attrice teatrale e cinematografica, nata ad Alassio (Savona) il 28 luglio 1935. Tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta ha impersonato un modello di [...] la sua fama. In questo percorso si affidò anche al polacco Jerzy Kawalerowicz, che la diresse in un tormentato mélo psicologico, Maddalena (1972), dove l'attrice si ripropose come la seduttrice in un amore impossibile (in questo caso quello ...
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Cromwell, John (propr. Elwood Dager)
Lorenzo Esposito
Regista e attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Toledo (Ohio) il 23 dicembre 1887 e morto a Santa Barbara (California) il 26 settembre [...] scena. Le trame eccessive e tutte giocate sulla funzionalità filmica dell'inverosimile di cui si compone la tradizione mélo, caratterizzarono gran parte della produzione del regista. Ne sono esempio To Mary ‒ with love (1936; La moglie riconquistata ...
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Grune, Karl
Giovanni Spagnoletti
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Vienna il 22 gennaio 1890 e morto a Bournemouth (Inghilterra) il 2 ottobre 1962. Attento e sagace osservatore [...] 1924, il mondo circense è narrato dalla prospettiva di un cavallo) legata a un certo engagement. Tra Kammerspiel e mélo si colloca Eifersucht (1925; Gelosia), opera di confezione accurata ma statica, mentre Die Brüder Schellenberg (1926; Il supplizio ...
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Gherardi, Piero
Stefano Masi
Costumista, scenografo e arredatore teatrale e cinematografico, nato a Poppi (Arezzo) il 20 novembre 1909 e morto a Roma l'8 giugno 1971. Celebre per la pulizia grafica [...] un intenso rapporto di collaborazione. Nel 1957 cominciò a lavorare con il giovane Fellini (già conosciuto sul set del mélo neorealista Senza pietà, 1948, di Alberto Lattuada) per un film d'ambientazione contemporanea, Le notti di Cabiria, per il ...
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Jouvet, Louis
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a Crozon (Bretagna) il 24 dicembre 1887 e morto a Parigi il 16 agosto 1951. È stato uno dei più grandi e singolari [...] . come régisseur con il compito di organizzatore tecnico delle messinscene. Per J., ‒ che era stato in compagnia con un mattatore del mélo come L. Noël e aveva recitato chiamato da J. Rouché nel ruolo a lui congeniale dell'estatico padre Zossima nell ...
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Voight, Jon (propr. Jonathan)
Cecilia Causin
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Yonkers (New York) il 29 dicembre 1938. Caratterizzato da un fisico massiccio, da uno sguardo dolce [...] reduce di guerra rimasto paralizzato che s'innamora di un'infermiera volontaria (Jane Fonda) il cui marito è al fronte; il mélo di Franco Zeffirelli The champ (1979; Il campione), remake dell'omonimo film del 1931 di King Vidor; l'emozionante Runaway ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] marchese di Roccaverdina di L. Capuana (nei panni di Zosima, l'infelice moglie del marchese) e, l'anno successivo, il mélo agiografico Rita da Cascia (1942-43), di A. Leonviola.
Il ruolo en titre ben corrispondeva all'intensa recitazione della L. e ...
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Pagnol, Marcel
Marco Pistoia
Scrittore e drammaturgo, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Aubagne (Marsiglia) il 28 febbraio 1895 e morto a Parigi il 18 aprile 1974. [...] realizzò nello stesso anno una propria sceneggiatura, tratta da un romanzo di Giono, Angèle (Prigioniera del peccato). Un mélo 'strappalacrime' per il quale volle, in un ruolo piuttosto importante, Fernandel, sottraendolo ai personaggi comici con i ...
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Close, Glenn
Melania G. Mazzucco
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Greenwich (Connecticut) il 19 marzo 1947. Interprete di non comuni qualità drammatiche, dal fascino insolito, [...] (2000; La carica dei 102 ‒ Un nuovo colpo di coda) di Kevin Lima. Sempre nel 2000 è stata una delle interpreti del mélo al femminile Things you can tell just by looking at her (Le cose che so di lei) di Rodrigo García.
Bibliografia
R. Newcomer ...
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melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).