BOIOANNE, Basileios
Vera von Falkenhausen
Fu dal settembre 1017 all'estate 1028 catapano bizantino nell'Italia meridionale. Il suo titolo ufficiale suonava (((((((((άριος κ((((ά(('((((ίας. Nulla si [...] , in Atti del 3º Congresso int. di studi sull'alto Medioevo, Spoleto 1959, p. 514; A. Caruso, Il sito della terza battaglia fra Melo e i Bizantini del 1017 e il diploma del catepano B. Per Troia del 1019, in Byzantion, XXVIII (1958), pp. 421-431; W ...
Leggi Tutto
BASILIO Mesadornite
Alessandro Pratesi
Già stratego di Samo (se, come generalmente si ritiene, va identificato con il Basilio Argiro di cui parla Cedreno), fu nominato catapano d'Italia dopo la morte [...] di rappresaglie: soltanto la moglie e il figlio Argiro del capo ribelle furono fatti prigionieri e inviati a Bisanzio, mentre Melo stesso e il cognato Datto riuscivano a fuggire ad Ascoli, donde in un secondo tempo passarono a Benevento, a Salerno ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] suo, dopo aver investito i capi normanni delle terre a ciascuno di essi assegnate, assunse il titolo, che era stato già di Melo, di duca di Puglia e di Calabria, a significare e a specificare il suo ruolo di "rettore" degli interessi dell'Impero d ...
Leggi Tutto
Capostipite (m. 1230 circa) della dinastia veneziana dei duchi di Nasso. Segnalatosi durante la 4a crociata come militare e diplomatico, capitanò (1204-05) una spedizione contro Nasso, impadronendosene; [...] veneziano d'Oriente e attuò un vasto piano di conquista di gran parte delle isole dell'Egeo (Nasso, Paro, Antiparo, Melo, Sira, ecc.). Investito del titolo di duca dell'Arcipelago dall'imperatore latino d'Oriente Enrico I (1207 circa), mantenne ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] certo Rodolfò, e a Roma B. VIII le convinse a combattere contro i Greci e a recarsi a Capua ad aiutare Melo. Questi, con il loro appoggio, guadagnò alla sua causa altri principi longobardi, invase i possedimenti bizantini, ottenne alcune vittorie ed ...
Leggi Tutto
DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] fortuna anche gli ascendenti di De Mari.
Non a caso perciò nel 1633 l'ambasciatore spagnolo a Genova don Francisco de Melo trovava il D. e i fratelli "bien afectos" al suo sovrano, oltre che "ricos", di una ricchezza confermata dagli elenchi fiscali ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico colombiano (Caloto, Cauca, 1795 - Sobachoque 1861). Combatté dapprima nell'esercito spagnolo; poi, dal 1822, in quello di Bolívar. Contro le tendenze centraliste di Bolívar però [...] ; nello stesso anno fu emanata una nuova costituzione federalista. Deposto nel 1854, in seguito alla rivolta militare di J. M. Melo, O. fu esiliato. Tornato in patria nel 1860 per allearsi col suo ex-nemico T. C. Mosquera, morì in combattimento ...
Leggi Tutto
Figlio (957-1025) di Romano II, gli successe nel 963, sotto la reggenza della madre Teofano e avendo a fianco coimperatori prima Niceforo Foca, secondo marito della madre, e poi (969) il generale Giovanni [...] raggiunto ricacciando gli Arabi da Aleppo, sottomettendo parte dell'Armenia e la Georgia. In Italia domò la rivolta pugliese di Melo (1018) e fronteggiò la spedizione di Enrico II. La morte gli impedì di intraprendere la riconquista della Sicilia. ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico ateniese (n. 470 circa - m. 413 a. C.), figlio di Nicèrato. Ricco, probo, tradizionalista, conservatore in politica, fu durante la guerra del Peloponneso eletto stratego (428-27, [...] la potenza spartana aumentata nel Peloponneso anche per effetto della sua politica, si trovò costretto ad agire: assediò e conquistò Melo (416), poi promosse la spedizione ateniese in Sicilia (415), a cui fu preposto con Alcibiade e Lamaco. Ma ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] riprese al governo fiscale del catapano greco; la più importante di tali rivolte antibizantine fu quella condotta dal notabile barese Melo fra il 1009 e il 1018, che si propagò anche ad altre città pugliesi.
I Normanni
La dominazione bizantina cessò ...
Leggi Tutto
melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).