KAURISMAKI, Aki
Alessandra Levantesi
Kaurismäki, Aki (propr. Aki Olavi)
Regista e produttore cinematografico finlandese, nato a Orimattilä (Uusimaa) il 4 aprile 1957. Fin dalle prime prove, si è caratterizzato [...] svedese Mauritz Stiller nel 1921 e dal finlandese Nyrki Tapiovaara nel 1936. K. ha tentato una sfida impossibile girando un mélo muto, in bianco e nero e pieno di riferimenti cinefili. La consacrazione di K. come maestro del cinema contemporaneo è ...
Leggi Tutto
Catene
Stefano Della Casa
(Italia 1949, 1950, bianco e nero, 86m); regia: Raffaello Matarazzo; produzione: Labor/Titanus; soggetto: Libero Bovio, Gaspare Di Majo; sceneggiatura: Aldo De Benedetti, Nicola [...] a cura di F. Faldini, G. Fofi, Milano 1979.
T. Mora, Il melodramma di Matarazzo: meccanismi di funzionamento, in "Filmcritica", n. 312, febbraio 1981.
Appassionatamente. Il mélo nel cinema italiano, a cura di O. Caldiron, S. Della Casa, Torino 1999. ...
Leggi Tutto
Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] dello sceneggiatore Alfredo Giannetti, che divenne uno dei suoi più stretti collaboratori, G. individuò nelle strutture del mélo la tipologia narrativa più consona in quel periodo alle sue esigenze espressive. Nacquero così storie al centro delle ...
Leggi Tutto
Hong Kong
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Occupata da forze inglesi nel 1841 durante la guerra dell'oppio e colonia britannica dal 1843 al 1° luglio 1997, in seguito regione amministrativa speciale [...] ed era aperto agli influssi occidentali, a partire da musical e melodrammi che si incrociavano con la versione cinese di mélo nota come wenyi pian (letteralmente 'film d'arte e cultura', da wenxue, letteratura, yishu, arte e pian, film), eredità ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] alle altre l'esperienza, poi prevalente, del cinema. Anche qui il M. arrivò al registro comico per gradi, partendo dal mélo musical-sentimentale in chiave napoletana (Monastero di S. Chiara, di M. Sequi, 1949; Simme 'e Napule paisà, di D. Gambino ...
Leggi Tutto
Monroe, Marilyn
Monica Trecca
Nome d'arte di Norma Jean (Jeane) Baker o Mortenson, nata a Los Angeles il 1° giugno 1926 e morta a Santa Monica (Los Angeles) il 5 agosto 1962. Per molti versi la figura [...] del pubblico ormai infatuato della giovane promessa. Da un lato l'attrice s'impegnò a calibrare le sue doti drammatiche nel confuso mélo dai risvolti psicoanalitici Don't bother to knock (La tua bocca brucia) di Roy Ward Baker, e in The cop and the ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] di Castiglione e Fascicolo nero; da Lia Curci in Una di quelle; da Rina Morelli in La Maja desnuda; da Clara Bindi nel ‘mélo’ Napoli è sempre Napoli (1954), di Armando Fizzarotti, dove come cantante fu doppiata da Tina Centi; e da Lydia Alfonsi in La ...
Leggi Tutto
Filippine
Grazia Paganelli
Cinematografia
Nelle F. il cinema ha sempre rappresentato una parte importante della vita quotidiana e della cultura dei suoi abitanti, e il suo sviluppo ha proceduto costantemente [...] tra F. e Vietnam, e si dedicò al western cavalleresco con Ifugao (1955), dove sono presenti vistose venature mélo, nonché al genere storico con El filibusterismo (1962), racconto delle lotte anticoloniali basato sull'omonimo lavoro di J. Rizal ...
Leggi Tutto
Casablanca
Gualtiero De Marinis
(USA 1942, bianco e nero, 102m); regia: Michael Curtiz; produzione: Hal B. Wallis per Warner Bros.; soggetto: dal testo teatrale Everybody Comes to Rick's di Murray Burnett [...] Heinrich Strasser), Dooley Wilson (Sam), Marcel Dalio (croupier).
Bibliografia
Anonimo, Casablanca, in "Variety", December 8, 1942.
H. Robillot, Mélo et propagande, in "L'écran français", n. 101, 3 juin 1947.
H. Dienstfrey, Hitch Your Genre to a ...
Leggi Tutto
Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] spionaggio come il celebre Notorious (1946; Notorius ‒ L'amante perduta), dove un crudele sarcasmo si unisce all'accensione del mélo passionale in cui è coinvolta la figlia di un nazista condannato negli Stati Uniti subito dopo il conflitto mondiale ...
Leggi Tutto
melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).