Metty, Russell L.
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Los Angeles il 20 settembre 1906 e morto a Canoga Park (California) il 28 aprile 1978. Con il suo gusto postespressionista, [...] del chiaroscuro nella Hollywood degli anni Quaranta e Cinquanta, legando il suo nome alle atmosfere dei più riusciti noir e mélo realizzati dalla Universal-International Pictures e alle sue star (per es. Rock Hudson). Di lui restano nella storia del ...
Leggi Tutto
Clayton, Jack
Emanuela Martini
Regista e produttore inglese, nato a Brighton il 1° marzo 1921 e morto a Slough il 26 febbraio 1995. L'eleganza e la raffinatezza nel rendere le atmosfere torbide e impalpabili [...] nell'ambito dei due generi prediletti, il mélo e l'horror psicologico, rappresentano i tratti più caratteristici del suo stile anche se non sempre hanno trovato nelle sue opere reale compiutezza espressiva.
Cominciò a lavorare nel cinema a ...
Leggi Tutto
Attrice e regista francese (n. Saumur 1949). Dopo un apprendistato televisivo, ha rivelato il suo talento sotto la guida di F. Truffaut (La femme d'à côté, 1981; Vivement dimanche!, 1983) e A.Resnais (La [...] vie est un roman, 1983; L'amour à mort, 1984; Mélo, 1986). Parallelamente a un'intensa attività teatrale, ha poi confermato le sue qualità interpretative in Benvenuta (1983), Un amour de Swann (1984), Conseil de famille (1986), Paura e amore (1988), ...
Leggi Tutto
MacGraw, Ali (propr. Alice)
Lulli Bertini
Attrice cinematografica statunitense, nata a Pound Ridge (New York) il 1° aprile 1938. Fisico snello, capelli e occhi scuri, sopracciglia marcate caratterizzano [...] Settanta e a quegli anni strettamente legati. In particolare viene ricordata per il romantico ruolo di Jenny Cavilleri nel famoso mélo sentimentale Love story (1970) di Arthur Hiller, per il quale nel 1971 ha avuto la nomination all'Oscar.
Nel 1960 ...
Leggi Tutto
Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] Il gusto della citazione e il piacere testuale, però, progressivamente lasciarono il posto a qualcosa di nuovo, il mélo sociale, che rappresenta il punto di svolta nell'universo narrativo fassbinderiano. Superata l'inevitabile prova del fuoco di una ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Bernardo (App. IV, 1, p. 254)
Regista cinematografico. Nel 1987, per The Last Emperor (L'ultimo imperatore), ha ottenuto nove Oscar tra cui quello per il miglior film, la miglior regia e la [...] migliore sceneggiatura non originale con M. Peploe.
Dopo La luna (1979), mélo sul conflitto edipico tra un quindicenne e sua madre, B. ha diretto nel 1981 La tragedia di un uomo ridicolo, una delle opere migliori realizzate in Italia sul terrorismo. ...
Leggi Tutto
Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] compositore.
Bibliografia
Amministrazione provinciale di Pavia, Un bel dì vedemmo. Il melodramma dal palcoscenico allo schermo, Pavia 1984.
L'ultimo mélo. La vita cantata tra set e scena lirica, a cura di G. Callegari, N. Lodato, Pavia 1984.
L'opera ...
Leggi Tutto
Reggiani, Serge (propr. Sergio)
Catherine McGilvray
Attore teatrale e cinematografico e cantante, naturalizzato francese nel 1948, nato a Reggio nell'Emilia il 2 maggio 1922. Nel corso della sua lunga [...] periferie urbane e l'intreccio di amicizie e amori assoluti quanto disperati finiscono per realizzare una coltissima fusione di noir, mélo e cinema di protesta.
Dal 1928 visse in Francia, dove il padre, antifascista, si era rifugiato con la famiglia ...
Leggi Tutto
The Wedding March
Rinaldo Censi
(USA 1926-27, 1928, Sinfonia nuziale, bianco e nero/colore, 118m a 24 fps); regia: Erich von Stroheim; produzione: P.A. Powers per Paramount Famous Lasky; sceneggiatura: [...] di un boschetto, sui resti di un vecchio calesse, sotto un grande melo in fiore. A lato scorre il Danubio. Mitzi narra a Nicki la sulla pellicola. Chiese che venissero confezionati petali di melo artificiali, da fissare sui rami degli alberi; si ...
Leggi Tutto
Cintra, Luís Miguel
Simona Fina
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale portoghese, nato il 29 aprile 1949 a Madrid. Versatile e dotato di grandi capacità interpretative, C. è un volto [...] suscitati dalla Rivoluzione dei garofani attraverso le frustrazioni di un attore di teatro in Ninguém duas vezes (1984) di Silva Melo. In O desejado, ou as montanhas da lua (1987) di Rocha ha interpretato l'oscura figura di João, reincarnazione dei ...
Leggi Tutto
melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).