CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] sino ai primi di luglio, nonostante il C. chiedesse di essere sollevato dall'incarico. L'arrivo a Milano di Francisco de Melo, ambasciatore spagnolo a Genova, affrettò la conclusione dei colloqui e a Como veniva firmato un nuovo trattato di pace il 5 ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] commerciali e finanziarie di Pallavicino a Palermo prosperarono ulteriormente sia con l’arrivo del viceré don Francisco de Melo, molto legato alla famiglia Pallavicino dagli anni dell’ambasceria a Genova, sia con il successore, don Juan Alfonso ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] Bizantini in Italia meridionale. Già prima, tuttavia, proprio in occasione della sollevazione antibizantina in Puglia, con la rivolta di Melo e di suo cognato Datto a Bari (dal maggio 1009) G., pur mantenendosi neutrale, si schierò politicamente a ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] del XVII secolo, Pallavicino fu nominato tesoriere della Hacienda Real in Italia, su interessamento di Francisco de Melo, ambasciatore spagnolo a Genova, personaggio chiave delle amicizie personali da lui coltivate. Per incrementare ulteriormente il ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] Janowitz (Der Januskopf, 1920 e Marizza, genannt die Schmuggler-Madonna, 1922) per i film fantasy, dalla von Harbou per il mélo letterario-contadino (ma anche per la commedia, Die Finanzen des Grosserzogs) a Mayer, il più 'fedele' dei suoi scenaristi ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] lo tennero impegnato otto mesi a studiare il bianco per il quadro Ella cuciva l'abito da sposa (Milano, coll. Melo).
Tra i risultati più interessanti raggiunti dall'E. nell'ultima produzione si colloca il dipinto Barche (Napoli, Museo di Capodimonte ...
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Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] e impietosa di una nevrosi, a La sirène du Mississippi, che scambia e confonde femminilità e virilità dei personaggi, fino al mélo estremo La femme d'à côté (1981; La signora della porta accanto), storia di un amore assoluto dall'inizio alla sua ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] accecante luce mediterranea e declinato attraverso riferimenti stilistici diversi, quello del dramma (Devarim), della commedia (Yom Yom), e del mélo (Kadosh). Ogni film è un capitolo a sé stante e nello stesso tempo risulta parte di un unico testo ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] da tre gigli con il motto "Sic inclita virtus". La marca dei suoi eredi rappresenta invece un cinghiale sotto un melo i cui frutti gli cadono addosso, con il motto "Procellis ditior", invito a saper trarre vantaggio dalle avversità. Evangelista ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] 235; R. Cognazzo, Introduzione, in L. Perrachio, Seconda Sonata popolaresca italiana, Torino 2000; G. Pestelli, Opera di P. al Piccolo Regio: un melo-dramma dove c’è anche odor di vino, in La Stampa, 13 febbraio 2000; J.C.G. Waterhouse, L. P., in The ...
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melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).