MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] l'intera provincia e si erano sottomessi prima ad Atenolfo (fratello del principe di Benevento), quindi al barese Argiro, figlio di Melo.
Il M., nominato generalissimo e catapano in uno scenario in fiamme, ingaggiò una prova di forza che gli alienò i ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] di Castiglione e Fascicolo nero; da Lia Curci in Una di quelle; da Rina Morelli in La Maja desnuda; da Clara Bindi nel ‘mélo’ Napoli è sempre Napoli (1954), di Armando Fizzarotti, dove come cantante fu doppiata da Tina Centi; e da Lydia Alfonsi in La ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] quel papa di far acquartierare intorno al 1012 con le sue truppe in, una torre fortificata sul Garigliano Datto, cognato di Melo di Bari, promotore della rivolta pugliese contro l'Impero d'Oriente. Lo conferma l'aver E. consentito nel luglio del 1014 ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] scellerati") e dal capitano che si scopre in ultimo suo fratello.
Più consoni alle sue qualità di grezzo ideatore di copioni mélo rimangono drammi come Un odio ereditario (1823), che si avvalse per la parte del bourru bienfaisant duca di Drombel dell ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] sulla scena internazionale. Del resto fin dagli anni Trenta il G. era stato classificato dall'ambasciatore spagnolo a Genova, Francisco de Melo, tra i "mal afectos" nei confronti della Spagna.
L'elezione a doge diede l'occasione a un piccolo ma ...
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TALLI, Virgilio
Paolo Puppa
(Enrico Maria Pilade). – Nacque il 2 agosto 1857 a Firenze in via della Chiesa, a due passi da S. Frediano, da Angiolo, proprietario di una florida azienda di mobili artistici, [...] nel 1900 (in realtà già varata pochi mesi prima da Andò-Di Lorenzo), dove fu un sobrio e non convenzionale Massimo, il mélo psicologista di Sperduti nel buio e di La piccola fonte di Roberto Bracco nel 1901 e nel 1905, il naturalismo di Dal tuo ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] in una vigorosa narrazione: ciò è accaduto, in modo particolare, per la lotta antibizantina del sec. XI (dalla rivolta di Melo all'esilio di suo figlio), che egli ha profondamente sentito e al cui centro ha posto, idealizzandolo come un eroe classico ...
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SANTUCCI, Bernardo
Maria Conforti
– Nacque a Cortona (Arezzo) il 4 settembre 1701, da Carlo Santucci e da Maria Rosa Galeazze. Il fratello maggiore, Pier Antonio (1691-1763), sacerdote, fu autore di [...] di una sua pittura. Di ritorno a Lisbona, Santucci trovò che il suo insegnamento, per intervento di Sebastião José de Carvalho e Melo, marchese di Pombal, era stato assegnato al francese Pierre Dufau. Nel 1751 fu nominato dal re José I cavaliere dell ...
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POTO, Argiro
Margherita Elena Pomero
POTO, Argiro. – Non sono noti la data di nascita né il luogo d’origine di questo funzionario bizantino, divenuto catepano d’Italia nel 1029.
Sembra, tuttavia, che [...] Spazio, società, potere nell’Italia dei Comuni, a cura di G. Rossetti, Napoli 1986, pp. 200 s.; G. Musca - P. Corsi, Da Melo al regno normanno, in Storia di Bari, II, Dalla conquista normanna al ducato sforzesco, a cura di F. Tateo, Roma 1990, p. 14 ...
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ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] regolare elezione del pontefice. Il titolo ducale, che già altri avevano portato nei decenni 1040-50 in Italia meridionale (Melo, Argiro, Guaimario IV, lo stesso Guiscardo, già prima di Melfi), diveniva ora il segno di una compiuta legittimazione di ...
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melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).