stereotipizzazione
s. f. Ripetizione ricorrente e convenzionale.
• Con «The Hunting Party» [Richard] Shepard tenta il colpo matto: una commedia al limite del burlesque immersa in una tragedia di freschissima [...] data in stile action, con tratti che vanno dal thriller al melò. [...] Personaggi centrali a rischio costante di stereotipizzazione, quelli di contorno, decisamente ridicoli. Peccato, perché il quadro disegnato dalla camera di David Tattersall in ...
Leggi Tutto
Poeta lituano (Trempiniai, Marijampolė, 1906 - Vilnius 1971), padre di Tomas; ricoprì alte cariche nel ministero dell'Istruzione in epoca sovietica. Ha pubblicato numerose raccolte poetiche, passando dai [...] temi sociali (Gatvės švinta "Le vie albeggiano", 1927), a quelli nostalgici della patria (Obelis kur augalota "Il melo dov'è più folto", 1945), per giungere nel dopoguerra a privilegiare i temi dell'amicizia e della comprensione fra i popoli ( ...
Leggi Tutto
FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
*
Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] vento: 5-6. Gelso a pieno vento: 6-10; id. a forme nane: 2,5-3; a ceppaie: 2. Giuggiolo: 6. Limoni: 5-6. Mandorlo: 6-8. Melo, forma bassa sul dolcino: 3-4; id. a pieno vento sul franco: nei broli: 8-10; id. a pieno vento nei campi: 10-12; id. a pieno ...
Leggi Tutto
BASILIO Mesadornite
Alessandro Pratesi
Già stratego di Samo (se, come generalmente si ritiene, va identificato con il Basilio Argiro di cui parla Cedreno), fu nominato catapano d'Italia dopo la morte [...] di rappresaglie: soltanto la moglie e il figlio Argiro del capo ribelle furono fatti prigionieri e inviati a Bisanzio, mentre Melo stesso e il cognato Datto riuscivano a fuggire ad Ascoli, donde in un secondo tempo passarono a Benevento, a Salerno ...
Leggi Tutto
Clayton, Jack
Emanuela Martini
Regista e produttore inglese, nato a Brighton il 1° marzo 1921 e morto a Slough il 26 febbraio 1995. L'eleganza e la raffinatezza nel rendere le atmosfere torbide e impalpabili [...] nell'ambito dei due generi prediletti, il mélo e l'horror psicologico, rappresentano i tratti più caratteristici del suo stile anche se non sempre hanno trovato nelle sue opere reale compiutezza espressiva.
Cominciò a lavorare nel cinema a ...
Leggi Tutto
Provincia del Chile meridionale. Comprende una parte della pianura centrale chilena (che qui si restringe alquanto) e un tratto della catena andina; si estende anzi soprattutto in quest'ultima zona comprendendo [...] nei suoi confini la Cordigliera do Melo, che culmina nel vulcano Llaima (3060 m.), di cui si conoscono tre eruzioni di grande violenza avvenute in epoca storica (1640, 1864, 1895). Numerosi sono i corsi e le distese d'acqua prodotti dalle abbondanti ...
Leggi Tutto
Attrice e regista francese (n. Saumur 1949). Dopo un apprendistato televisivo, ha rivelato il suo talento sotto la guida di F. Truffaut (La femme d'à côté, 1981; Vivement dimanche!, 1983) e A.Resnais (La [...] vie est un roman, 1983; L'amour à mort, 1984; Mélo, 1986). Parallelamente a un'intensa attività teatrale, ha poi confermato le sue qualità interpretative in Benvenuta (1983), Un amour de Swann (1984), Conseil de famille (1986), Paura e amore (1988), ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] suo, dopo aver investito i capi normanni delle terre a ciascuno di essi assegnate, assunse il titolo, che era stato già di Melo, di duca di Puglia e di Calabria, a significare e a specificare il suo ruolo di "rettore" degli interessi dell'Impero d ...
Leggi Tutto
Agraria
In arboricoltura, forma di allevamento di una pianta fruttifera, che consiste nel solo fusto rivestito esclusivamente di rami a frutto; i c. sono orizzontali, obliqui o verticali, a seconda della [...] direzione che si dà al fusto e delle specie coltivate; il c. orizzontale conviene per il melo o la vite, quello verticale per il pero ecc. Quest’ultimo consente di ottenere in breve tempo spalliere e controspalliere complete.
Botanica
Termine spesso ...
Leggi Tutto
(o Penfigini) Sottofamiglia di Insetti Emitteri Stenorrinchi Afidoidei Eriosomatidi; in alcune classificazioni, famiglia (Penfigidi). Afidi partenogenetici o anfigonici, che trascorrono parte del loro [...] diverse piante erbacee e arboree (per es., olmo e pistacchio), e parte sulle radici di altre piante (per es., melo e Graminacee); la specie più conosciuta, Pemphigus bursarius, vive sui pioppi, su cui determina la formazione di galle vescicolose. In ...
Leggi Tutto
melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).