Con questo nome si designa la morte, macroscopicamente apprezzabile, di parti più o meno estese d'un qualsiasi tessuto od organo. Nell'espressione "cancrena" è incluso il concetto di distruzione dei tessuti; [...] e distrugge la membrana cellulare, senza intaccare l'amido. Fenomeni di cancrena secca si possono avere anche nei frutti di varie piante (melo, fico, susino, ecc.) per azione di parassiti diversi, e così pure nel legno di varî alberi per l'azione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro di prosa, che ridefinisce la propria identità confrontandosi con le altre [...] all’eloquenza drammatica. Già Hugo, sulla scorta delle sue esperienze teatrali e dell’influsso esercitato dal modello del mélo, accorda invece nei suoi drammi sempre più spazio alle didascalie – sintomatico in tal senso il confronto tra Ernani ...
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ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] regolare elezione del pontefice. Il titolo ducale, che già altri avevano portato nei decenni 1040-50 in Italia meridionale (Melo, Argiro, Guaimario IV, lo stesso Guiscardo, già prima di Melfi), diveniva ora il segno di una compiuta legittimazione di ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] . Quale nuovo responsabile dell'esercito venne scelto, forse da G. o direttamente dai Normanni Argiro, figlio di Melo da Bari, protagonista delle prime sommosse antibizantine. La decisione di richiamare a sé le truppe dipese essenzialmente dall ...
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Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] spionaggio come il celebre Notorious (1946; Notorius ‒ L'amante perduta), dove un crudele sarcasmo si unisce all'accensione del mélo passionale in cui è coinvolta la figlia di un nazista condannato negli Stati Uniti subito dopo il conflitto mondiale ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] Parmensis adservata; il IX, Cenotaphia Pisana nondum exacta ad fidemlapidum edita; ed il XIV, Vetustissima inscriptio in Insula Melo reperta... . Era stato utile alla stesura di alcune di queste monografie un altro lavoro svolto nello stesso periodo ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] sino ai primi di luglio, nonostante il C. chiedesse di essere sollevato dall'incarico. L'arrivo a Milano di Francisco de Melo, ambasciatore spagnolo a Genova, affrettò la conclusione dei colloqui e a Como veniva firmato un nuovo trattato di pace il 5 ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] commerciali e finanziarie di Pallavicino a Palermo prosperarono ulteriormente sia con l’arrivo del viceré don Francisco de Melo, molto legato alla famiglia Pallavicino dagli anni dell’ambasceria a Genova, sia con il successore, don Juan Alfonso ...
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perifrasi
Francesco Tateo
Secondo la classica definizione della Rhet. Her. (IV 43) è figura retorica consistente nell'ampliare il discorso sostituendo a una parola una locuzione più ampia che ne esprima [...] , XXVIII 91), il mistero (Pg VIII 68-69), l'onniscienza (If VII 73). Talora il simbolismo biblico arricchisce la p. (il melo / che del suo pome li angeli fa ghiotti, Pg XXXII 73-74), o la metonimia le conferisce un particolare vigore rappresentativo ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] Bizantini in Italia meridionale. Già prima, tuttavia, proprio in occasione della sollevazione antibizantina in Puglia, con la rivolta di Melo e di suo cognato Datto a Bari (dal maggio 1009) G., pur mantenendosi neutrale, si schierò politicamente a ...
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melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).