api e vespe
Giorgio Celli
Insetti che vivono in società
Appartenenti alla classe degli Insetti, api e vespe sono molto simili, sia per l'aspetto sia perché entrambe le famiglie di cui fanno parte sono [...] , perché, come aveva notato già il filosofo greco Aristotele circa ventitré secoli fa, se comincia con un fiore di melo resta fedele ai fiori di melo per tutto il giorno, non portando il polline su altri fiori a cui non servirebbe un bel niente!
Il ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] visita in Pernambuco, che si presentava particolarmente delicata e difficile per certi conflitti giurisdizionali fra il vescovo Matia Figueiredo e Melo e i gesuiti. La visita di Pernambuco, anche per merito dell'A., che riuscì a trovare un'intesa tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine II
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo le grandi perdite territoriali del VII e dell’VIII secolo, [...] ’autorità di un “catepano”, che evidentemente dovrebbe coordinarne la difesa. Dopo la rivolta del nobile barese Melo, la situazione generale dell’impero, particolarmente florida, permette di dirottare parte delle risorse anche sulle neglette province ...
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Lean, David
Emanuela Martini
Regista cinematografico inglese, nato a Croydon il 25 marzo 1908 e morto a Londra il 16 aprile 1991. Avvicinatosi al cinema a diciannove anni, L. esordì nella regia nel [...] fu subito considerato un caposaldo del realismo e del pudore britannici. Ma Brief encounter è soprattutto un grande mélo sull'impossibilità amorosa e sulla distruzione dell'istinto messa in atto dalle norme sociali. Profondamente britannico in questo ...
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America Latina
Giuseppe Marcocci
Machiavelli e la ‘prima America’: analogie, letture, lettori
La straordinaria portata della scoperta dell’America e soprattutto la rapidità del successo della spedizione [...] autori che si mossero, con discrezione, lungo la tradizione del machiavellismo, come il portoghese Francisco Manuel de Melo che, esule in Brasile, compose il dialogo Hospital de Letras (1657), con protagonisti Traiano Boccalini, Francisco de ...
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EUSTASIO
Hubert Houben
La prima menzione di E. si trova in una carta del novembre 1082 (l'anno va probabilmente emendato in 1083), che, sicuramente non autentica nella forma in cui è conservata, potrebbe [...] . Nicola (ibid., n. 69) e prima del settembre dello stesso anno, poiché quella data reca una bolla di Callisto II indirizzata a Melo, successore di E. nell'abbazia di Cuti.
Fonti e Bibl.: Le pergamene di S. Nicola di Bari. Periodo normanno (1075-1194 ...
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Gherardi, Piero
Stefano Masi
Costumista, scenografo e arredatore teatrale e cinematografico, nato a Poppi (Arezzo) il 20 novembre 1909 e morto a Roma l'8 giugno 1971. Celebre per la pulizia grafica [...] un intenso rapporto di collaborazione. Nel 1957 cominciò a lavorare con il giovane Fellini (già conosciuto sul set del mélo neorealista Senza pietà, 1948, di Alberto Lattuada) per un film d'ambientazione contemporanea, Le notti di Cabiria, per il ...
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Ballard, Lucien
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Miami (Oklahoma) il 6 maggio 1908 e morto a Rancho Mirage (California) il 1° ottobre 1988. Artista eclettico, B. ha saputo [...] poco noto, Hall Bartlett, che affidò a B. il drammatico bianco e nero di The caretakers (1963; Donne inquiete), un mélo interamente ambientato in un ospedale psichiatrico. L'incontro che segnò la sua maturità fu quello con Peckinpah per Ride the high ...
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. Questa parola indica la tendenza a ricercare, raccogliere, ordinare e catalogare gli oggetti più disparati del passato e del presente. A tale tendenza la civiltà va debitrice delle cose che le sono pervenute [...] si trovano a migliaia bastoni di Voltaire, di Rousseau, di Federico di Prussia. Franklin per testamento lasciò la sua mazza di melo selvatico, ornata di un pomo in oro foggiato a berretto frigio, al suo amico Washington e, sebbene fosse unica, ogni ...
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INNESTO
Fabrizio Cortesi
. Botanica e agraria. - (fr. greffe; sp. ingerto; ted. Pfropfreis; ingl. Graft). - La pratica dell'innesto, il cui uso è molto antico in agricoltura, si basa su due principî [...] per aversi piante più fruttifere, frutti voluminosi e di migliore qualità: questo è il caso del pero sul cotogno e del melo sul dolcigno.
Gli alberi delicati si adattano meglio su soggetti di medio vigore: se vi fosse troppo forte squilibrio fra il ...
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melo-1
mèlo-1 [dal gr. μέλος (v. melos), in composizione μελο-]. – Primo elemento di composti dotti derivati dal greco (come melopea), o formati modernamente (come melodramma), col sign. di «canto, musica, melodia»; è presente anche nella...
melo-2
mèlo-2 e -melo [dal gr. μέλος «membro»]. – Primo e secondo elemento di parole composte della terminologia medica (come meloreostosi, melagra, cefalomelo, ecc.), col sign. di «membro, arto». Come secondo elemento, è atono (per es., macròmelo).