Cittadina dell’Austria Inferiore (8000 ab. ca.), posta a 228 m s.l.m. presso il Danubio, sulla ferrovia Linz-Vienna, all’estremità occidentale della Wachau.
È dominata da un’imponente abbazia benedettina: il monastero, su progetto di J. Prandtauer terminato da J. Munggenast nel 1736, costituisce, con la chiesa dei SS. Pietro e Paolo (pure costruita da Prandtauer e Munggenast), uno dei massimi esempi ...
Leggi Tutto
Vienna
Capitale dell’Austria. Sorge sulla destra del Danubio, all’estremità N del Wiener Becken, nel punto in cui questo s’incunea tra la Selva Viennese e il Danubio, in un’area prossima non già al ramo [...] come civitas, città fortificata con diritto di mercato, e in quel tempo successe a Krems come centro commerciale e a Melk come residenza dei Babenberg, margravi e poi duchi della Marca orientale: il margravio Leopoldo III il Santo si costruì una ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] , i cui principali rappresentanti sono J.B. Fischer von Erlach e J.L. von Hildebrandt. Si ricordano anche J. Prandtauer (abbazia di Melk) e M. Steinl (chiese di Zwettl e di Dürnstein). G.R. Donner fu il massimo scultore dell’epoca; contrasta con lui ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] negli anni 1120-25. Il tema del Memento mori è ripreso nella Erinnerung an den Tod da un altro austriaco, H. von Melk, non monaco ma cavaliere, che nella sua opera fustiga i costumi in specie della nobiltà, sintomo dell’affermarsi di una civiltà ...
Leggi Tutto