Città e porto dell’Africa settentrionale (69.440 ab. nel 2007), sulla costa marocchina del Mediterraneo. Politicamente costituisce un territorio di sovranità spagnola (13 km2), amministrativamente dipendente dalla provincia di Málaga (➔ Ceuta). La città si è molto sviluppata, soprattutto in seguito allo sfruttamento delle ricche miniere di ferro del Rif orientale e alla conseguente esportazione di ...
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Poeta, romanziere e drammaturgo spagnolo (Melilla 1927 - Madrid 2002); pubblicò varie raccolte di poesie (Alma desnuda, 1947; Danza macabra, Danza milagrosa, 1949), racconti (Un poco de ceniza, 1953), [...] romanzi (Enterrar a los muertos, 1957); drammi (Uno de nosotros, 1957), oltre a studî critici su Lautréamont, su El teatro de Federico García Lorca (1948) e su Miguel Hernández (1955), e a una Historia ...
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Drammaturgo, poeta e regista cinematografico spagnolo (n. Melilla, Marocco spagnolo, 1932). Segnalatosi giovanissimo a Madrid con due lavori teatrali, Los soldados e Los hombres del triciclo, si trasferì [...] a Parigi nel 1954, dove finì per stabilirsi. Della sua copiosa produzione teatrale va ricordato Le cimitière des voitures (1958; trasposizione nel film omonimo del 1983), messo in scena nel '66 da V. García, ...
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SÁNCHEZ BARBERO, Francisco
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato a Moriñigo (Salamanca) nel 1764, morto nel penitenziario di Melilla il 24 ottobre 1819. Avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario [...] Isidoro e di censore teatrale. Tornato Ferdinando VII, fu perseguitato per le sue idee liberali. Condannato, fu confinato al penitenziario di Melilla alla fine del 1815, dove la vita non gli bastò a scontare la pena di dieci anni di carcere.
Oltre a ...
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Generale e uomo politico spagnolo (El Ferrol 1892 - Madrid 1975). Ufficiale, si distinse in Marocco nella riconquista di Melilla (1921), poi a capo del Tercio Estranjero, guadagnandosi la nomina a generale [...] (1924). Richiamato in patria nel 1928, attese alla direzione dell'Accademia generale militare. Dal nuovo regime repubblicano fu inviato come comandante militare alle Baleari (1933). Richiamato allo scoppio ...
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Generale (Tordesillas 1875 - Siviglia 1951); partecipò alla guerra contro gli USA (1898) e alla campagna per la riconquista di Melilla (1909-10). Capitano generale di Madrid e ispettore generale dei carabineros, [...] aderì al movimento franchista sin dalla sua nascita, conquistando la città di Siviglia (18 luglio 1936) e permettendo in tal modo il passaggio delle truppe di Franco provenienti dal Marocco. Ebbe durante ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] e nell’aprile il M. recuperò la sovranità anche sulla zona di occupazione spagnola nel Nord, a esclusione di Ceuta e Melilla; nell’ottobre 1956 anche Tangeri veniva restituita al M., che a novembre fu ammesso all’ONU. Muḥamad ibn Yūsuf, sultano del ...
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plazas de Soberanía en el Norte de África Denominazione usuale (anche plazas africanas) dei territori di sovranità spagnola nell’Africa nord-occidentale, costituiti dalle città di Ceuta e Melilla, sulla [...] costa mediterranea del Marocco, e dalle isole, pure mediterranee, Peñón de Vélez de la Gomera, Peñón de Alhucemas e Chafarinas ...
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Città e porto della costa del Marocco settentrionale (19 km2, 76.603. ab. nel 2007), sulla penisoletta che chiude a S l’imbocco orientale dello Stretto di Gibilterra. Con Melilla (➔) e le piccole isole [...] Peñón de Vélez de la Gomera, Peñón de Alhucemas e il gruppo delle Chafarinas, faceva parte del Marocco spagnolo (➔ Sahara Occidentale); ora è di sovranità spagnola e dipende amministrativamente da Cadice. ...
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Militare e uomo politico spagnolo (Cuba 1873 - Madrid 1953). Ministro della Guerra nel 1918, nel 1920 alto commissario del Marocco con pieni poteri, fu processato e condannato per il disastro di Melilla [...] (1921). Amnistiato nel 1924, divenne capo della casa militare di re Alfonso XIII, che il 28 gennaio 1930, alla caduta di Primo de Rivera, lo incaricò di formare un Gabinetto di palazzo destinato a reggere ...
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veltrusconismo
s. m. (iron.) La tendenza determinata dal reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Walter Veltroni e di Silvio Berlusconi. ◆ E se nel disgelo politico del «veltrusconismo» sparisce il conflitto d’interessi,...
biancoverde
s. m. e agg. Sportivo tesserato in una squadra che indossa una casacca di colore bianco e verde; relativo alla squadra stessa. ◆ Impresa storica per la Vittorio Alfieri che per la prima volta ha conquistato il titolo piemontese...