MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] di Lautrec: la serie è sospesa dal febbraio 1528 all'ottobre 1529.
La caduta dei filofrancesi Caracciolo del Sole, principi di Melfi, indusse il M. a invocare la protezione di Pompeo Colonna, luogotenente del Regno. A lui, il 5 maggio 1532, dedicò le ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Isernia
Ingeborg Walter
Nacque verso la fine del sec. XII a Iseria: sono noti di lui solo pochi particolari biografici. Studiò diritto nell'università di Bologna, dove furono suoi maestri [...] . dovrebbe considerarsi uno dei primi insegnanti di diritto all'università di Napoli. Certo è che in una sentenza emanata a Melfi nell'agosto del 1231 B., che aveva fornito una consulenza giuridica ai maestri giustizieri, viene indicato con il titolo ...
Leggi Tutto
CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] . Ricollegandosi a un'antica tradizione giuridica che aveva prodotto nel Regno di Sicilia numerose glosse alle costituzioni di Melfi e in Francia un approccio scientifico al droit coutumier, il C.intendeva commentare il diritto vigente nello Stato ...
Leggi Tutto
DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] suo peso politico nella gerarchia statale. Nel 1250 D. prese parte alle sedute in cui veniva affrontato il ricorso presentato a Melfi dall'ex vescovo eletto di Patti, Gregorio Mustacio, contro il vescovo Filippo, per ottenere dalla Chiesa di Patti il ...
Leggi Tutto
FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] di rendere omaggio all'autorità spagnola, e dedicando il suo scritto al "generale del mare" G. A. Doria, principe di Melfi, che in verità era intervenuto solo quando lo scenario era da tempo pacificato. La circostanza dell'assedio consentì infatti al ...
Leggi Tutto
Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] - ove, muovendo "dall'analisi della struttura dei documenti greci privati dell'Italia meridionale, anteriori alle costituzioni di Melfi" di Federico II, si prova "ch'essi mqstrano un identico formulario di quelli bizantini orientali sincroini o quasi ...
Leggi Tutto
BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] inesistente, il trasferimento patrimoniale non fu mai contestato. Anzi, il 2 sctt. 1550, il B. poté vendere al principe di Melfi, Marcantonio Doria del Carretto, a nome proprio, del figlio e della nuora, per 23.500 scudi d'Italia, i beni allodiali ...
Leggi Tutto
learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...