CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] S. Leonardo della Matina, con le sue ricche dipendenze a Monopoli, a Lecce, a Molfetta, a Brindisi, a Nardò, a Gallipoli, a Melfi ed in altre località della Puglia, per una rendita annua complessiva di circa 16.000 scudi: tale abbazia rimase poi per ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] in quella - ma si aggiunga anche nelle botteghe di Antonio Belmiseri, di Ludovico Coltri, di Giovanni Davidoviz e di Adamo Melfi -, come daltronde in altre rinomate farmacie dell'epoca, la storia di interessi e problemi comuni. Di fatto, il F. si ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] fino al 1266.
Probabilmente già verso il 1259, Manfredi aveva disposto che i pubblici ufficiali dovessero presentare a Melfi al G., al momento della conclusione dell'incarico, il rendiconto del loro servizio, sottoposto fino a quel momento ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] et statuta super regimine regni" (pubbl. dallo Schipa, 1889, pp. 451-458) rilasciati il 16 settembre dello stesso anno a Melfi mirarono invece a ridurre le spese amministrative della Camera. C. depose il suo ufficio il 16 febbr. 1294, quando, in ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] camerario di Puglia e Terra di Lavoro; nel secondo G. avrebbe dovuto ricevere in possesso i castelli di Barletta, di Melfi e di Rapolla, nonché i castra del comitato di Andria. Neanche questa volta, però, venne effettuata la spedizione anche perché ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] di J.P. Sartre (1980); Il bell’indifferente di J. Cocteau (1980); Oreste di V. Alfieri (1980); Notti americane: Birdbath di L. Melfi e Line di I. Horovitz (1981); L’avaro di Molière (1981); Tradimenti di H. Pinter (1982); Sei personaggi in cerca d ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] della città di Giovinazzo, Bari 1890, p. 140; G. Palermo, I giureconsulti di Basilicata. Notizie storiche dal secolo XV al XVIII, Melfi 1894, pp. 35 s.; C.G. Gattini, Saggio di biblioteca basilicatese, Matera 1908, n. 263 p. 31; S. Daconto, Saggio ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] Natale. All'inizio del 1050, dopo essere disceso lungo la costa italiana, giunse a Capua e Salerno, poi in aprile toccò Melfi, Benevento, il Gargano e, infine, Siponto, dove fu riunito un grande concilio contro i simoniaci. In aprile, a Roma, venne ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] È controverso se P. abbia collaborato alla stesura delle Costituzioni per il Regno di Sicilia che Federico II promulgò a Melfi nel settembre 1231. Si può solo supporre che abbia fatto parte della commissione per il nuovo codice legislativo presieduta ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] sul continente radicati, tanto che ancora nel 1158 la nuova scintilla - a dire di Falcando - venne questa volta da Melfi, i cui abitanti rifiutarono di accogliere qualsiasi funzionario inviato da Maione. Ben presto insorsero Napoli e Salerno, nonché ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...