Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] di Caruso si è richiamato da ultimo Hermann Dilcher (Die sizilische Gesetzgebung Kaiser Friedrichs II. Quellen der Constitutionen von Melfi und ihrer Novellen, Köln-Wien 1975, p. 641), non sottacendo comunque la possibilità di una norma fridericiana ...
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Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] fino al 1232, un suo parente, o forse fratello, Johannes de Romania.
Sarà però dopo la promulgazione delle Costituzioni di Melfi che la loro presenza diverrà massiccia, tanto da far qualificare questo periodo come "l'ora degli amalfitani" (Kamp, 1995 ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] È controverso se P. abbia collaborato alla stesura delle Costituzioni per il Regno di Sicilia che Federico II promulgò a Melfi nel settembre 1231. Si può solo supporre che abbia fatto parte della commissione per il nuovo codice legislativo presieduta ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] in atto una vera e propria campagna di proselitismo nel Regno lo afferma lo stesso Federico II nelle Costituzioni di Melfi, là dove dichiara che i catari "dai confini d'Italia, specialmente dalle terre di Lombardia" facevano giungere fin nelle sue ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] o ecclesiastiche su licenza dello stesso sovrano: il ponte sull'Ofanto, nei pressi di Barletta, realizzato nel 1224 dal vescovo di Melfi, e il ponte sul Biferno, presso Campo Marino, edificato dall'abate di S. Bartolomeo di Saccione nel 1239. Non va ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] e l'abbattimento delle mura.
Il progetto di riforma del 1220 era perfezionato con la promulgazione delle Assise di Melfi, con cui Federico non si limitava più a voler restaurare l'ordine normanno, ma intendeva perfezionare le strutture statali ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] , è stata di recente giudicata da Wolfgang Stürner e da Ennio Cortese come non rientrante tra le leggi promulgate a Melfi, ma frutto di una successiva interpolazione. Essa, comunque, sembra riflettere la situazione affermatasi nel sec. XIII e, quindi ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] , rivolte, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983, Bari 1985, pp. 151-166.
G. Fasoli, La feudalità siciliana nell'epoca di Federico II, in Il ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] für Ernst Hellbling zum 80. Geburtstag, Bern 1981, pp. 449 ss.
Id., Mainzer Reichslandfriede und Konstitutionen von Melfi. Zur staufischen Verfassungsgesetzgebung und Verfassungspolitik im 13. Jahrhundert, in Fest-schrift für Rudolf Gmür zum 70 ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] du territoire, in Potere, società e popolo nell'età sveva. Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983, Bari 1985, pp. 71-121.
Id., Pouvoir, géographie de l'habitat et topographie urbaine en Pouille ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...