Leggi promulgate da Federico II nel Parlamento generale di Melfi del 1231 e raccolte nel Liber Constitutionum Regni Siciliae o Liber Augustalis. Compilato da Pier delle Vigne e da Giacomo vescovo di Capua, [...] il Liber comprende, oltre alle costituzioni del 1231, la parte più vitale della legislazione dei re normanni. Le leggi di Federico II posteriori al 1231 furono aggiunte da giuristi privati col nome di ...
Leggi Tutto
Filosofo e patriota, nato a Milano il 22 aprile 1909, colpito a morte a Roma da un sicario della banda Koch il 28 maggio 1944 e morto all'ospedale il 30 maggio. Professore di filosofia all'Istituto magistrale [...] illegale in Italia del Partito socialista e dopo cinque mesi di carcere venne inviato al confino, prima a Ventotene poi a Melfi dove formulò le prime idee per il Movimento federalista europeo, che prese poi vita a Milano il 27 agosto 1943. Nella ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] , in Potere, società e popolo nell'età sveva, 1210-1266. Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983, Bari 1985, pp. 123-150.
J.-M. Martin, L'organisation administrative et militaire du territoire, ibid ...
Leggi Tutto
Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] per ricoprire la carica, sono due aspetti dell'ufficio attribuibili alla fase della maturità di Federico, quando con le Costituzioni di Melfi nel 1231 il sovrano, a trentaquattro anni dall'inizio del suo regno, diede l'avvio al più serio progetto di ...
Leggi Tutto
NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] Un "codice di leggi" che, presentato, forse allo scopo di rafforzare col consilium talune scelte adottate, nel parlamento tenutosi a Melfi nel giugno del 1231 (Cohn, 1925, p. 114), veniva promulgato, in una redazione rivista, nella dieta tenuta nel ...
Leggi Tutto
BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] sua stessa testimonianza (Olomouc, Statni okresni Archiv, C.O. 40, c. 164ra-b). Inoltre è presente nelle Curie generali di Melfi (agosto 1231) e Foggia (maggio 1240), collabora con la commissione che sta preparando il Liber Constitutionum e redige i ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] in M.G.H., Leges, Legum sectio IV, II, Inde ab a. MCXCVIII usque ad a. MCCLXXII, 1896.
Per le Costituzioni di Melfi si veda Die Konstitutionen Friedrichs II. für das Königreich Sizilien, a cura di W. Stürner, in M.G.H., Constitutiones et acta publica ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] era già un notaio professionista laico, e da questo momento di norma si continuò per questa strada. Le Costituzioni di Melfi (1231), appoggiandosi al diritto canonico, vietavano espressamente ai chierici di svolgere le funzioni di giudice e di notaio ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] , 1980, p. 571); il secondo, più agevole d'inverno, seguiva la Traiana sino a Canosa, da dove si raggiungevano facilmente Melfi e Lagopesole (Dalena, 2003, p. 86).
La condizione delle strade, il cui fondo in prevalenza era in terra battuta, rispetto ...
Leggi Tutto
Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] nel Liber Constitutionum (1231; v.) non se ne definiscono i contenuti.
Colpisce, ad esempio, la circostanza che "le Costituzioni di Melfi non abbiano recepito Ass. Vat. 18, 1, de crimine laesae maiestatis" (Schminck, 1970, pp. 80-81), laddove invece ...
Leggi Tutto
learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...