CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] che egli stesso collega all'educazione cristiana ricevuta in patria, di conoscere il mondo culturale e religioso della "Franchia".
Nel 1554 egli giungeva a Venezia, allora alleata della Persia dei Ṣafawidi, ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] dell'avvocatura ed accumulando, sotto vari papi, numerose cariche e benefici ecclesiastici, e da Giulia Forina, moglie di Francesco Perez, pretore e capitano a Tocco (Benevento).
Trascorsa la primissima ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] vocazione alla vita sacerdotale e all'attività poetica, nell'esercizio della quale fu tuttavia inizialmente ostacolato dal padre. La constatata angustia dei confini di Gallipoli per la realizzazione delle ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] giovanissimo, fu probabilmente al servizio di Lorenzo de' Medici e nel 1487 seguì il padre a Venezia. Nel 1491, grazie alla protezione di Lorenzo, Pandolfo otteneva la podesteria di Mantova, un ufficio ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] di Scozia, e da Elisabeth Stewart, imparentata con la casa reale di Scozia.
Entrò nel 1570 nel St. Salvator's College all'università di St. Andrews, rimasto a lungo cattolico anche dopo l'introduzione ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] ., 433/231: lettera ad A. Bertani, Cagliari, 18 mar. 1862; Ibid., 308/661 -8: otto lettere a D. Farini, Roma, 21 dic. 1878-Melfi, 12 nov.1894. Necrol. in La Vita, Roma, 3 febbr. 1914; in IlLucano, Potenza, 5-6 febbr. 1914; in La Nazione, Firenze, 9 ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] fama di zelante chierico, Gregorio XIV, durante il suo breve pontificato, gli offrì prima il vescovato di Novara e poi quello di Melfi, ma il M. li rifiutò. Non è chiaro se già a quell'epoca il M. fosse diventato intimo di Giulio Antonio Santoro ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] entrò nella casa di S. Paolo Maggiore a Napoli il 14 sett. 1599, vestì l'abito teatino il 16 genn. 1600 ed emise la professione il 17 genn. 1601. Secondo Vezzosi, negli anni del noviziato ebbe come maestro ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] improvvisatore, conseguendo, probabilmente in una fase abbastanza precoce della sua carriera, una laurea poetica di cui nel frontespizio della Rotta (forse 1516) si dichiara già insignito, senza che sia ...
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CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] non oltre la metà dei Quattrocento, giacché sembra che sia arrivato carico d'anni alla morte. Suo maestro fu Giorgio Merula di Alessandria, sotto il quale conseguì brillanti risultati nello studio delle ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...