DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] e ad accrescere le riserve alimentari. Il D. ebbe anche istruzioni per il trasferimento dei prigionieri politici a Sarno e a Melfi. Nel dicembre del 1239 giunsero a Napoli, via mare, i prigionieri di guerra lombardi, che il D., in collaborazione coi ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] sul Terremoto a Torre del Greco di Michele Cammarano. Da Francis Napier veniamo a sapere che Nicola si era recato a Melfi per eseguire degli schizzi dal vero subito dopo il verificarsi di quei drammatici eventi il 14 agosto 1851 (Napier [1853], 1956 ...
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Duca normanno (n. ca. 1015 - Cefalonia 1085). Figlio di Tancredi d'Altavilla, fra il 1046 e il 1077 conquistò tutta l'Italia meridionale, ponendo fine alla presenza bizantina e longobarda e ricevendo il [...] aiuto dell'altro fratello, Ruggiero, R. ideò la conquista della Sicilia che Ruggiero attuò in massima parte. Nel Concilio di Melfi (1059) R. fu investito da Nicolò II del ducato di Puglia, Calabria e Sicilia, benché questi territori non fossero stati ...
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BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] uno dei più ricchi e potenti signori del Regno (un fratello di Lapa, Niccolò Acciaiuoli, barone di Calamata e conte di Melfi, ricopriva allora la carica di gran siniscalco del Regno), influenti a Corte - il padre del B. fu successivamente governatore ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] , con il proprio nipote, Ruggero Borsa, tale espansione a danno di diversi feudatari normanni, ma, dopo un abboccamento a Melfi con Boemondo, si fece convincere a un'alleanza che li avrebbe condotti a un più stabile potere nel Mezzogiorno normanno.
G ...
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CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] (dopo che per quattro anni, morto il francese Aiglerio, la sede era rimasta vacante), partecipò al Parlamento generale del Regno indetto a Melfi per il 25 agosto di quell'anno ma apertosi in realtà l'8 settembre. Il nuovo re Carlo II ricorreva a lui ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e al secondo di Lione, com'è dimostrato dagli statuti emanati dal cardinal legato Gerardo Bianchi in un sinodo tenuto a Melfi nel 1284.
In collaborazione con Clemente IV, C. riorganizzò l'università di Napoli, fondata da Federico II ma decaduta dopo ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] 'anno successivo, quando si contano non meno di dieci presenze a Ravenna, a Venezia e in seguito nell'Italia meridionale a Melfi e a Precina. È questo verosimilmente il periodo in cui era al suo culmine la relazione dell'imperatore con Bianca Lancia ...
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ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] il consenso di Ruggero, duca di Puglia. Alla metà di settembre del 1089 E. partecipò, ancora come "eletto", al sinodo di Melfi: solo il 30 sett. 1089, in Bari, fu consacrato arcivescovo da Urbano II.
Si è sostenuto che E. sarebbe stato in precedenza ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] per le prov. napoletane, III (1964), pp. 7-44; N. Calice, Ernesto e G. Fortunato. L'azienda di Gaudiano e il collegio di Melfi, Bari 1982, che riproduce anche numerosi documenti di famiglia, i vari testamenti del F. e i conti dell'azienda. Nel 1984 l ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...