RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
– La data e il luogo di nascita sono incerti. Probabilmente nacque agli inizi del XIII secolo in Calabria (a Tropea), dove un ramo della sua famiglia, originaria della [...] ben presto a deteriorarsi e Ruffo prese decisamente le parti di quest’ultimo, dal quale nel parlamento generale di Melfi del febbraio 1252 fu investito della contea di Catanzaro e designato ufficialmente vicario imperiale in Sicilia e Calabria.
In ...
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SANSEVERINO, Girolamo
Alessio Russo
SANSEVERINO, Girolamo (Geronimo). – Nacque intorno al 1465, primogenito di Luca Sanseverino, principe di Bisignano e duca di San Marco, e di Gozzolina Ruffo, figlia [...] del cugino, in quella che passò alla storia come ‘congiura dei baroni’. Dopo essere intervenuto al convegno segreto di Melfi su invito del gran siniscalco Pietro de Guevara, dunque, Girolamo Sanseverino sottoscrisse a Napoli i capitoli della lega tra ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] 1852 insieme ad Arcangelo Scacchi e su incarico della Reale Accademia delle Scienze, effettuò osservazioni nei territori di Melfi, colpiti dal violento terremoto del 14 agosto 1851; scrisse una voluminosa relazione sul sisma e sulla regione vulcanica ...
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MARGARUCCI, Ciccolino
Giampiero Brunelli
MARGARUCCI, Ciccolino. – Nacque nel 1557 a San Severino Marche da Cesare e Tesaora Ciccolini. La famiglia apparteneva al locale patriziato, contando numerose [...] (creato cardinale il 18 dic. 1587). Nel 1591, dopo che era fallito il tentativo di assegnargli la diocesi di Melfi, per intervento congiunto dell’oratoriano Francesco Maria Tarugi (futuro cardinale nel 1596) e del cardinale Borromeo, ebbe l’incarico ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto conte di Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] il duca Guglielmo morì. La situazione di quasi totale anarchia che seguì - città quali Amalfi, Bari, Salerno, Troia, Melfi, Venosa, si sollevarono tentando di rendersi indipendenti - dovette far ritenere a G. che le circostanze gli consentivano di ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] , l'11 luglio 1487, alla vigilia della grande congiura dei baroni fu incaricato dal re di convincere la contessa Caracciolo di Melfi e il di lei figlio Troiano a desistere dalla ribellione e ad affidarsi alla clemenza del re. Morì poco prima del ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] con l’esercito del Lautrec. Il C. fece ritorno a Firenze il 18 aprile mentre le forze della lega, convenute da Melfi per assediare Napoli, si esaurivano in uno strenuo quanto vano tentativo di blocco della città, reso, tra l’altro, problematico per ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] 1235 (cfr. Joppi, p. 400). Successivamente, lo Zenatti (1894 e 1904) suggerì invece il "Jacobinus" custode della Camera di Melfi attestato da un documento del 1239; Scandone (p. 217) trovò un "Jacobus Apuliense" di Catania, morto agli inizi del 1300 ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] - ove, muovendo "dall'analisi della struttura dei documenti greci privati dell'Italia meridionale, anteriori alle costituzioni di Melfi" di Federico II, si prova "ch'essi mqstrano un identico formulario di quelli bizantini orientali sincroini o quasi ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] stato nominato luogotenente dell'ammiragliato di Spagna. Quando poi, nel 1531, Andrea aveva ricevuto da Carlo V il principato di Melfi, mantenuto per sé il titolo, aveva assegnato la cospicua rendita annuale a Marc'Antonio che, sposata due anni dopo ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...