BOIOANNE, Basileios
Vera von Falkenhausen
Fu dal settembre 1017 all'estate 1028 catapano bizantino nell'Italia meridionale. Il suo titolo ufficiale suonava (((((((((άριος κ((((ά(('((((ίας. Nulla si [...] B. consolidò quindi le posizioni bizantine nella Puglia settentrionale, trasformando in città fortificate i borghi di Melfi, Troia, Civitate, Dragonara e Castel Fiorentino e reclutando gli abitanti dalla popolazione agricola longobarda dei dintorni ...
Leggi Tutto
BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] , che si estendeva dal Gargano a Monopoli e comprendeva diciotto fra città e "castra" di diversa importanza (ma non Trani, né Melfi), con giurisdizione sui monasteri sia greci sia latini.
La nomina di B. e il suo riconoscimento da parte di Roma non ...
Leggi Tutto
DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] di iniziare la carriera scolastica.
Insegnò lettere in varie località della penisola, da Bra a Mondovì, da Carrara ad Alessandria sino a Melfi in Basilicata; e poi ancora a Pisa, Livorno e altrove. Nel 1909 gli morì la madre Adele. Di questi anni è ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] dell'isola guidati da Giovanni d'Ibelin. Il F. sbarcò perciò in Siria dinanzi a Beirut, di cui il vescovo Richieri di Melfi aveva già preso possesso con un'avanguardia. Mentre suo fratello Enrico riceveva in custodia da Aymar de Layron la città e il ...
Leggi Tutto
RICCARDO I, conte di Aversa e principe di Capua
Rosa Canosa
RICCARDO I (Riccardo Quarrel Drengot), conte di Aversa e principe di Capua. – Figlio di madre sconosciuta e di Asclettino, e nipote del primo [...] 1059 da Riccardo I a Nicolò II nella cattura dell’antipapa Benedetto X fu alla base del riconoscimento formale di Melfi qualche mese più tardi.
Nonostante il riconoscimento, fu necessario un altro assedio della città di Capua nel 1062 perché Riccardo ...
Leggi Tutto
COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...]
Nell'ottobre del 1941, su sua richiesta e con un intervento di Gentile, fu trasferito sul continente e nel dicembre giunse a Melfi (dopo brevi soste a Montemurro e a Pietragalla). Il 6 maggio 1941, avendo ottenuto il permesso di andare a Potenza per ...
Leggi Tutto
CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] sostituì il castellano di Rocca Ianula Guglielmo di Spinosa con Giovanni di Trentenaria.
Nel giugno del 1241il, C. riuni a Melfi i prelati delle sue province per comunicare loro l'ordine dell'imperatore che imponeva di confiscare tutti i tesori delle ...
Leggi Tutto
MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] indurlo a togliere l'assedio ai territori romani.
Nel corso della legazione, comunque in agosto, il M. morì e fu sepolto a Melfi: infatti già il 24 ag. 1243 il pontefice avocava a sé l'elezione del nuovo vescovo di Reggio.
Fonti e Bibl.: Ryccardus ...
Leggi Tutto
MILONE
Gianluca Pilara
– Non sono noti luogo e data di nascita; le fonti attestano la sua presenza come monaco benedettino nel monastero di St-Aubin di Angers, ma non si hanno notizie neanche della [...] II nella basilica di S. Pietro.
In seguito, la sua presenza in Italia è attestata in alcune città come Salerno, Melfi, Montecassino, Venosa, Benevento. Fu inoltre a Roma, nel palazzo Lateranense, dove sottoscrisse bolle pontificie fra il 30 ag. 1100 ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] , Francesco Della Ratta, in favore dei due vicari del vescovo di Cassino, un monaco dell'abbazia e il vescovo di Melfi, Niccolò Caracciolo, i quali, dopo essere stati assaliti e derubati, erano trattenuti prigionieri nella città di Caserta, in attesa ...
Leggi Tutto
learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...