NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] , opere, contesto, in Rassegna di architettura e urbanistica, XIX (1983), 55, numero monografico; G. N., ibid., XXXVI (2002), 106-108, numero monografico; G. N. (1901-1981). Architettura università città, Atti del Convegno, Perugia 2006, Melfi 2008. ...
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RAGUZZINI, Filippo
Raffaella Catini
RAGUZZINI (Rauzzini, Rauzino), Filippo. – Architetto, nacque a Napoli il 19 luglio 1690 da Giovanni, mastro muratore e marmoraro, appartenente a una famiglia di imprenditori [...] : Le reti dell’acqua dal tardo Cinquecento al Settecento, pp. 293-305; M.G. Pezone, Carlo Buratti. Architettura tardo barocca tra Roma e Napoli, Firenze 2008, p. 201; M. Pisani, F. R. Piazza Sant’Ignazio. Un capolavoro inaspettato, Melfi 2011. ...
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SANT'ELIA, Antonio
Raffaella Catini
SANT’ELIA, Antonio. – Nacque a Como il 30 aprile 1888 da Luigi, parrucchiere, e da Cristina Panzillo.
Conseguita la licenza media presso le scuole tecniche di Cantù, [...] ’architettura del XX secolo, IV, Roma 2003, pp. 2225-2227; A. S. La mia prospettiva interiore, a cura di G. Cerviere, Melfi 2004; Il manifesto dell’architettura futurista di S. Elia e la sua eredità, a cura di M. Giacomelli - E. Godoli - A. Pelosi ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] , Firenze 1897; C. Zacchetti, Una vita ined. di N. F., Oneglia 1898; Id., Dal poema epico al poema eroicomico, Melfi 1898, passim; F. Bernini, Il "Ricciardetto" di N. F., Bologna 1900; G. Zaccagnini, L'elemento satirico nei poemi eroicomici ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] du territoire, in Potere, società e popolo nell'età sveva. Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983, Bari 1985, pp. 71-121.
Id., Pouvoir, géographie de l'habitat et topographie urbaine en Pouille ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] alla campagna dell'esercito franco-pontificio nel Regno di Napoli, distinguendosi alla difesa di Frosinone, alla conquista di Melfi e all'assedio di Napoli: qui fu gravemente ferito - riferisce un contemporaneo - da "una gran coltellata che gli ...
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Pittura
Valentino Pace
La definizione di "pittura federiciana" nasce con un'accezione estensiva, con riferimento a un contesto crono-topografico, o temperie culturale, talora estesi al di là di Federico [...] in Mezzogiorno-Federico II-Mezzogiorno. Atti del Convegno internazionale di studio promosso dall'Istituto Internazionale di Studi Federiciani, CNR (Potenza-Avigliano-Castel Lagopesole-Melfi, 1994), a cura di C.D. Fonseca, II, Roma 2000, pp. 749-776. ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] e Mezzogiorno, "Atti del Convegno Internazionale di studio in occasione del IX centenario della morte di Roberto il Guiscardo, Potenza-Melfi-Venosa 1985", a cura di C.D. Fonseca (Università degli Studi della Basilicata. Atti e Memorie, 4), Galatina ...
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TERREMOTO
Giovanni Battista Alfano
. I terremoti sono vibrazioni rapide, elastiche, di porzione più o meno limitata, degli strati terrestri per effetto di un urto improvviso avvenuto nello spessore [...] formano le voragini. Una voragine a forma di pozzo così profondo che non se ne vedeva il fondo si formò a Melfi per il terremoto irpino del 1930. Quando queste voragini si riempiono di acqua, o proveniente da fiumi o fuoruscita dal sottosuolo ...
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. È una tecnica speciale dell'arte metallica, per la quale si ottiene un effetto policromo mediante l'incrostazione di diversi metalli. Il nome proviene da ‛Agiam, nome della Persia presso gli Arabi, e [...] ), di cui recano il nome (fig. 7) e, più tardi, le imposte del mausoleo di Boemondo a Canosa, di Ruggero da Melfi, con incrostazioni d'argento in qualche parte delle figure, e quelle della cattedrale di Troia pure ageminate d'argento: del 1119 quelle ...
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learning center
loc. s.le m. inv. Centro di apprendimento, attrezzato per lo svolgimento di corsi di formazione o di autoapprendimento. ◆ Studiare una lingua straniera, navigare su Internet, seguire un corso di matematica o di informatica...